“La scomunica della cupola”: la Mafia è ‘anti-Stato’ ma anche ‘anti-Chiesa’. La presentazione del libro a Foggia.

Venerdì 6 ottobre, alle ore 18 nella sala “Rosa del Vento” della sede della Fondazione dei Monti Uniti, in via Arpi 152 a Foggia, si terrà la presentazione del libro “La scomunica della cupola” (Di Carlo Edizioni, 2023). Aldo Ligustro presidente della Fondazione farà gli onori di casa mentre a dialogare con gli autori, il foggiano Fabio Beretta (vaticanista e capo redattore de ilfaroonline.it) e Damiano Mattana (Quotidiano del Sud), sarà il giornalista Filippo Santigliano. L’ingresso è libero.

Il volume analizza come la mafia strumentalizzi riti, preghiere e ogni aspetto del cattolicesimo per legittimare il proprio operato. La cupola di San Pietro, da oltre cinquecento anni, irradia in tutto il mondo i raggi di una fede fondata sulla speranza e sulla prossimità ai fratelli. Di cupola però ne esiste un’altra, senza forma né dimensione, edificata da un crimine che si arroga il diritto di professare la medesima fede, intaccandone i pilastri che la sorreggono. Anche i mafiosi si dicono religiosi ma tra dottrina e criminalità non può esistere compromesso: la malavita organizzata, da sempre denominata “anti-Stato”, è anche “anti-Chiesa”. L’obiettivo del testo è dimostrare l’inconciliabilità concettuale, oltre che spirituale, tra Vangelo e operato criminale.

Il libro tratta di un’inchiesta realizzata tra Palermo, Reggio Calabria e Foggia, attraverso esperienze di ricerca sul campo a stretto contatto con le realtà locali, ascoltando le voci di chi quotidianamente lotta in prima linea contro la criminalità organizzata. Alle voci degli agenti di Polizia di Stato si uniscono quelle di magistrati e preti di frontiera come don Maurizio Francoforte, parroco del quartiere palermitano di Brancaccio che ha raccolto l’eredità spirituale di don Pino Puglisi ma anche del mons. Luigi Renna arcivescovo di Catania, autore della prefazione al testo e mons. Michele Pennisi arcivescovo emerito di Monreale.