È diventato il motore del centrocampo rossonero. Moses Odjer ha conquistato la fiducia di allenatore e tifosi con prestazioni maiuscole. Straordinario nel recuperare palloni e rilanciare subito in verticale, il giocatore ghanese sta dando un contributo notevole nel rilancio della squadra di Cudini:

“Sono stato ai margini della squadra. Forse è stata tutta colpa mia che in allenamento non davo tutto quello che mi veniva chiesto. A gennaio, oltre al Brindisi mi hanno richiesto altre cinque squadre e stavo già preparando le valigie. Ho parlato con il mister e il presidente che mi hanno dato fiducia e una grossa mano per farmi rimanere a Foggia. Li  devo ringraziare. Anche mia suocera che vive a Salerno mi diceva, forse per scherzo, che non potevo continuare così”.

Da quando è tornato Cudini, il giocatore è un titolare fisso dello scacchiere rossonero conquistando la fiducia di tutti e risultando sempre il  migliore in campo.  Con il 3-4-3 e il centrocampo a due vengono esaltate le sue caratteristiche di rubapalloni implacabile, ma il giocatore precisa di aver giocato spesso anche in un centrocampo a tre.  Odjer è a scadenza di contratto e un pensierino al rinnovo lo sta facendo:

“Sono abituato a rispettare i contratti. Sono pronto a prolungare il rapporto  con il Foggia se la società me lo proporrà. Non si mai cosa ci riserva il futuro. Ora sto bene e sono più sereno e mi sto impegnando molto più di prima. Adesso arriva la capolista Juve Stabia, sappiamo che sarà una partita difficile, ma  pensiamo che con una prestazione positiva possiamo fare risultato. Per ora pensiamo a essere concreti e raggiungere la salvezza, poi eventualmente  penseremo ai playoff”.