Alla vigilia dell’importante impegno di domani a Potenza il mister Cudini ha parlato delle tante assenze di giocatori importanti del Foggia:

“Siamo a tre partite dalla fine, il tempo stringe. È vero, siamo in emergenza ma come lo sono anche altre formazioni. Il Foggia però, ha sempre risposto nelle difficoltà e questa sarà l’occasione per chi ha giocato meno di poter dare il proprio contributo. Non ho mai fatto un grosso problema sulle assenze e non lo farò neanche oggi”.

La formazione rossonera dovrà infatti fare a meno degli squalificati Tascone ed Odjer e di altri infortunati, fra cui Millico e Santaniello.

“Voglio fare un grosso bocca al lupo di pronta guarigione a Vincenzo Millico. Sembrava uno scontro banale di gioco, poi é diventato qualcosa di più complesso (il giocatore è ancora ricoverato al Policlinico Riuniti). Il Potenza gioca in casa e deve conquistare punti. Domani contro di loro serve voglia di fare bene su un campo difficile, contro una squadra con un’ottima rosa, potenzialmente di alta classifica. Dobbiamo stare molto attenti. Pensavamo di aver invertito la tendenza dei risultati in trasferta, ma non è stato così. È obbligatorio mettere in campo la stessa voglia e determinazione che mostriamo nelle partite casalinghe”.

A proposito della zona playoff Cudini ha detto:

”Non so quale sia la quota da raggiungere per essere certi di parteciparvi. Sotto di noi stanno camminando. Chi faceva fatica a fare punti sta ora facendo bene. Chi é a 45 punti, come noi, non può stare tranquillo di ambire a cose importanti. Da qui alla fine dobbiamo fare sicuramente sei punti. Abbiamo diversi acciacchi. Per domani oltre agli squalificati e Millico e Santaniello mancheranno altri. Il centravanti rientrerà martedì prossimo negli allenamenti. Tenkorang é fuori. Silvestro ha lavorato a parte e non é in perfette condizioni. Abbiamo però valide soluzioni con i sostituti”.

Parlando del modulo da contrapporre alla squadra di Marchionni, il tecnico marchigiano ha precisato che vuol continuare sulle certezze acquisite e punti di riferimento certi. Ritornando sull’obiettivo playoff, l’allenatore rossonero ha detto che

“Il nostro è stato un campionato altalenante. Siamo stati spesso sulle montagne russe e adesso siamo in una fase intermedia dopo due sconfitte. Per noi fare i playoff significa tanto, perché poco tempo fa sembravano irraggiungibili. Devono essere un motivo di orgoglio e di stimolo. Non ci aspettavamo zero punti nelle ultime due partite, ma lotteremo per ambire qualcosa di importante, come merita Foggia. In questo momento l’obiettivo é il decimo posto e poi si vedrà. Se raggiungeremo di slancio l’obiettivo potremo affrontare qualsiasi avversario senza paura”.

In conclusione Cudini ha fatto i complimenti alla Juve Stabia che ha raggiunto la promozione in serie B:

“Sono stati in testa dall’inizio della stagione e hanno fatto davvero un grande campionato”.