Sala Stampa. Cudini: “Benevento ci ha dato tranquillità mentale”

Un Cudini molto soddisfatto dopo la bella partita contro il Picerno: “Le tre vittorie consecutive e la prova di Benevento  ci hanno dato tranquillità mentale.  Avevamo sempre la spada di Damocle di dover vincere per venire fuori da quella brutta situazione di classifica.  Sono contento di quello che proponiamo: abbiamo giocato a distanza di tre giorni ed io ho saltato  due allenamenti . Faccio  i complimenti al mio staff e ai ragazzi. Il Picerno é una signora squadra al di là delle assenze.  I miei hanno fatto una prestazione positiva e siamo stati bravi a sbloccare il risultato: Abbiamo raccolto quello che meritavamo nella partita precedente. Playoff? Abbiamo 38 punti, dobbiamo ancora raggiungere il primo obiettivo che è quello della salvezza.  Se siamo questi e continuiamo ad essere questi credo che non faremo fatica. Lo spirito é quello giusto. Questa vittoria ci fa alzare un po’ gli occhi e guardare sopra. Non so dopo possiamo arrivare . Se dovessimo arrivare ai playoff avremmo una spinta emozionale molto alta. Dedichiamo la vittoria a Gigi Carillo  che è incappato in un infortunio che capita a chi fa  questo lavoro. Perdiamo un ottimo giocatore, un professionista e una persona per bene. Sulla partita dico che  come a Benevento, nel primo tempo non siamo stati precisi negli ultimi 20 metri.  Dobbiamo essere più decisi  per concretizzare quelle azioni che ci creiamo. Dobbiamo essere più altruisti e meno egoisti, cosa che abbiamo fatto nella ripresa. Dobbiamo migliorare molto questa fase perché abbiamo le qualità per poterlo fare. Di Noia centrale? Sono contento che è rientrato e ha fatto quasi  tutti i 90 minuti. Non era semplice rientrare dopo tanto tempo in un ruolo che non era suo. Troverà minutaggio e col tempo condizione migliore. L’unico rimpianto è non aver fatto punti a Benevento ma quando incontri squadre forti come loro può capitare. Dobbiamo essere più lucidi. Oggi ad esempio poteva finire quattro a zero. Rammarico sì, ma anche fiducia per il futuro”. archiviata la vittoria il mister marchigiano guarda già alla gara di domenica di Potenza con il Sorrento: “È un’opportunità per avvinarci al Sorrento. non era uno scontro diretto ipotizzabile ad inizio stagione. Il Sorrento era una neopromossa e il Foggia era arrivato in finalissima playoff. Neanche per domenica possiamo recuperare Rizzo ancora convalescente”.