Riccardi: “La Casertana è forte ma non imbattibile”

Davide Riccardi si è aggregato alla squadra di Cudini in sostituzione dello sfortunato Marzupio e bisogna dire che si è inserito abbastanza bene pur nell’alternanza dei moduli difensivi adottati. Il ventisettenne difensore di Monfalcone ammette che è la prima volta che gli capita di cambiare così di frequente nella stessa stagione moduli di gioco:

“Abbiamo un forte spirito di adattamento e i risultati lo confermano perché siamo la terza difesa del girone”.

– Su questo può pesare sull’assimilazione dei movimenti e il perfezionamento dei meccanismi?

“I frequenti cambi di modulo non penso possano penalizzarci, anzi, alcune volte ci hanno portato dei benefici”.

Il difensore ex Siena e Taranto ha poi parlato dei gol subiti nella gara interna con il Latina:

“Forse ci stava fare un fallo tattico sul primo gol. Ma nessuno nasce pronto a tutto. Anche io quando avevo 20 anni non pensavo a tante cose che ora per me sono normali. Non è facile commentare un gol subito. Sulla seconda rete dei pontini la colpa è di tutti. Non mi piace dare responsabilità ai singoli. Siamo stati poco attenti. Ci dispiace molto prendere gol e da questi errori dobbiamo imparare”.

Riccardi ha poi rivolto decisamente il pensiero alla prossima partita del Foggia, la difficile trasferta di Caserta:

” La Casertana è molto forte ma non imbattibile. Certo, conquistare i tre punti sarebbe la migliore medicina per riportare su il morale dopo il brutto stop in casa. Ci stiamo preparando bene. I campani sono la sorpresa di queste 15 giornate iniziali: sono partiti in ritardo come formazione ripescata ma hanno gente di qualità che ha fatto la serie B. Il Foggia ha bisogno di un filotto di vittorie. Le potenzialità ci sono tutte perché siamo forti a livello individuale. Dobbiamo sbloccarci.”

– Dove può arrivare il Foggia?

“Per me la classifica non è veritiera. Possiamo arrivare tranquillamente in una posizione medio-alta della graduatoria. Abbiamo dimostrato di non avere paure di nessuno. Con le squadre più forti e blasonate, vedi Avellino, Benevento, Catania e Juve Stabia abbiamo fatto grandi prestazioni. Con queste formazioni forse inconsciamente ci prepariamo meglio e sono sicuro che a Caserta saremo concentrati e aggressivi”.