Ancora una volta l’Avvocatura comunale di Lecco esprime parere contrario alla proposta della Giunta di costituire il Comune nel giudizio di appello avanti al Consiglio di Stato promossi da Foggia e Perugia.
Sintetiche, ma durissime le motivazioni:

“… poiché non pare adeguatamente motivata la sussistenza del concreto interesse ad agire. Inoltre, non sussiste evidenza documentale del contributo citato in premessa (un presunto finanziamento regionale di 800.000,00 euro per la ristrutturazione dello stadio n.d.r.).
L’esigenza di cospicui investimenti per l’esercizio di attività professionistica parrebbe meglio sostenere un controinteresse.”

La Giunta comunale, tuttavia, ignora il parere tecnico negativo in quanto “… proprietaria dello stadio sul quale sono in corso interventi di adeguamento e miglioramento ed evidenzia la valenza politica dell’intervento, che ha l’obiettivo di affiancare la Calcio Lecco…” deliberando “... di costituirsi in giudizio, avanti al Consiglio di Stato, per il rigetto dei ricorsi in appello presentati dalla Società Calcio Foggia 1920 s.r.l. e dall’A.C. Perugia Calcio s.r.l. …“

Al lungo elenco di incongruenze e contraddizioni di questa intrigata vicenda, quindi, si aggiunge un ulteriore capitolo.

L’udienza pubblica è fissata alle 10.00 del 29 agosto e dal Consiglio di Stato trapela che saranno ammesse ad assistere solo 20 persone.

I due documenti sono pubblici e reperibili a questo link