Verso… Latina – Foggia. Scontro diretto in zona playoff tra due squadre dal rendimento opposto ma dall’atteggiamento simile. Quale modulo sceglierà Cudini?

Seconda trasferta consecutiva per il Foggia, che sarà ospite del Latina in un match importante in chiave playoff.
Per i rossoneri un risultato positivo darebbe ulteriore slancio per il rush finale, per i laziali darebbe quasi la certezza di disputate gli spareggi promozione.

Due squadre dal rendimento opposto: il Latina, quartultimo come rendimento interno e terzo come rendimento esterno (ha vinto 4 delle ultime 5 trasferte, 8 vittorie in totale), contro il Foggia, quarto tra le mura amiche e sestultimo lontano dallo “Zaccheria”.

Attualmente all’ottavo posto con 48 punti (tre in più del Foggia), i nerazzurri hanno raccolto 13 vittorie, 9 pareggi e 11 sconfitte, 38 gol fatti e 40 subiti.
Come detto, solo 20 punti sui 48 totali sono maturati al “Francioni”, dove i pontini hanno vinto appena 5 partite, pareggiando altrettante volte e perdendo in 6 occasioni.

Il campionato era iniziato nel segno della continuità con la guida tecnica di mister Di Donato ma una serie di prestazioni deludenti, abbinate a risultati negativi, hanno fatto optare a gennaio per il cambio in panchina. A subentrare l’ex Juve Stabia, Gaetano Fontana, che ha portato il Latina dalla tredicesima posizione al cuore della zona playoff.

Una rosa in grado di annoverare elementi di categoria come i difensori Marino e Rocchi (attualmente infortunato), i centrocampisti Crecco, Mazzocco e Di Livio (capitano e anima di questa squadra), gli esterni D’Orazio e Paganini, elemento di categoria superiore e gli attaccanti Mastroianni e Fella, può contare anche su alcuni elementi destinati ad arrivare presto in alto.

Tra questi è senz’altro il caso di citare i difensori 2002 Ercolano e Cortinovis, il centrocampista 2001 Riccardi, talentuoso elemento cresciuto nel settore giovanile della Roma e l’attaccante brasiliano Luan Capanni, 2000 molto possente fisicamente, passato anche per il Milan.

Una menzione a parte deve necessariamente andare al portiere Guadagno (2003 in prestito dal Pisa), autore di eccellenti prestazioni dal momento del suo arrivo, in sostituzione del titolare Cardinali, infortunatosi.

La partita disputata nello scorso turno dal portierino italo-svedese è stata a dir poco sensazionale e anche grazie ai suoi interventi miracolosi, la squadra di Fontana è riuscita ad il campo del Picerno, quarto in classifica.

Crecco e Cortinovis gli autori dei gol che hanno consentito al Latina di espugnare lo stadio “Curcio”, al termine di una prestazione che ha visto il Picerno dominare nella prima mezz’ora, sciupando alcune occasioni per andare in vantaggio e il Latina colpire con cinismo (Crecco) ed in ripartenza (Cortinovis).

In definitiva, un andamento del match molto simile a quello tra Messina e Foggia.

Per l’occasione i nerazzurri hanno mandato in campo un 3-4-2-1 con Guadagno tra i pali, Vona, Marino e Cortinovis in difesa, Ercolano, Di Livio, Riccardi e Crecco a centrocampo, D’Orazio e Paganini a far la spola tra il centrocampo e la fase di supporto a Mastroianni, riferimento offensivo.

Quella di sabato (ore 18) sarà con ogni probabilità una partita molto equilibrata, visto che l’atteggiamento delle squadre potrebbe essere il medesimo.
Indipendentemente dal modulo adottato, Foggia e Latina sono infatti portate ad attendere l’avversario per alzare improvvisamente l’intensità del pressing, nel tentativo di colpire con veloci verticalizzazioni e ripartenze.
Sarà sicuramente fondamentale restare concentrati sulla fase difensiva e cercare di capitalizzare al meglio le occasioni che potrebbero presentarsi durante le varie fasi della partita.

Chiudiamo con una riflessione sul modulo, Cudini tornerà alla difesa a 3 o confermerà il 4-3-3 visto a Messina?