L’editoriale di Biagio Porricelli. È inaccettabile il linciaggio mediatico dei giornalisti: è ora che Assostampa e Ordine dei giornalisti prendano posizione

Avrei voluto dedicare queste brevi riflessioni settimanali alle due vittorie del Foggia contro Monopoli e Brindisi, come ci si aspetterebbe da un programma sportivo, ma alcuni accadimenti mi spingono a parlare di altro.

Ancora una volta in questi giorni dei giornalisti, dei colleghi, sono stati oggetto di inaccettabili e violenti attacchi personali sui social per l’attività svolta.

Le ultime vittime di quella che sembra una precisa strategia messa in atto da meno di due anni, sono stati Tiziano Errichiello ed Emanuele Losapio, ma sono solo parte di un elenco sempre più lungo e a tutti va la mia personale solidarietà e vicinanza.

A prescindere dalle posizioni espresse sulle vicende che hanno interessato la società di calcio, condivisibili o meno ma sempre legittime, non si può assistere a questi veri e propri atti di linciaggio indegni di una società civile senza fare nulla.

La vigile attesa con la speranza che vi sia una spontanea desistenza da vili atti criminali – perché tali sono – si è dimostrata vana.

È tempo che l’Ordine dei Giornalisti e l’Assostampa scendano in campo, come fatto recentemente in altre circostanze certamente meno gravi, per tutelare l’onorabilità della categoria e la stessa incolumità fisica delle persone.

La libertà di parola e di opinione, di critica verso chiunque, è giusta e va tutelata, non il libertinaggio e quando non sono sufficienti gli appelli al buon senso è necessario reprimere gli eccessi con gli strumenti che la legge mette a disposizione.

Non si può lasciare alle sole vittime l’onere della difesa.

Mi aspetto, quindi, che l’Ordine e l’Assostampa, che hanno rappresentanti a Foggia, avviino le opportune azioni anche in sede penale per fermare questa deriva pericolosa.

Questa è la mia personale posizione, in linea con ciò che ho sempre sostenuto in questi anni in tema di rispetto delle persone a prescindere dalle opinioni che esprimono, ma è anche la linea editoriale di Mitico channel, la cui interpretazione autentica è onere ed onore mio.

Del Foggia, mi perdonerete, scriverò la prossima volta.