Al via ‘Diabetes on the Waves 2024’, il campo scuola nato per favorire l’indipendenza nella gestione della malattia diabetica

La Regione Puglia ha annunciato per la prima volta la realizzazione di campi scuola per bambini e ragazzi affetti da diabete.

Sarà un progetto sperimentale che mira a favorire il processo educativo dei minori diabetici e delle loro famiglie e a incentivare l’indipendenza nella gestione del diabete.

Al tavolo di realizzazione della programmazione del “Diabetes on the Waves 2024” hanno presidiato tre delle sei ASL pugliesi (Bari, Bat e Foggia), l’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo e il Policlinico Ospedale Giovanni XXIII di Bari. Da questa sinergia sono nati sei progetti innovativi, al fine di consentire ai partecipanti delle sei province pugliesi di poter vivere quest’esperienza.

Cosa prevedono i sei progetti?

I sei progetti approvati dal Dipartimento Welfare della Regione Puglia prevedono attività dedicate ai minori con diabete di tipo 1, suddivisi in fasce di età. Dal 1 al 5 settembre si terrà a Nardò il campo scuola per 45 ragazze e ragazzi pugliesi dai 12 ai 14 anni. I partecipanti seguiranno un percorso educativo e terapeutico fuori dal contesto familiare.

Per i più piccoli, è previsto successivamente un weekend per famiglie con bambini da 0 a 8 anni, ma è tutto ancora in fase di definizione.

Oltre al coinvolgimento degli Enti del Terzo Settore, tra i professionisti che gestiranno l’intera programmazione, sono presenti: pediatri specializzati in diabetologia, psicologi, infermieri, dietisti, assistenti sociali e amministrativi.

Le dichiarazioni del Presidente Emiliano

Il Presidente Michele Emiliano entusiasta del progetto ha dichiarato: “Chi ha avuto la fortuna di frequentare un campo scuola sa che si tratta di un momento di formazione che lascia il segno, una vera palestra di socializzazione e di educazione alla vita civile. Il valore aggiunto di questo tipo di esperienza consiste nella valenza non solo educativa ma anche terapeutica dei soggiorni per i piccoli pazienti diabetici, che in questo modo vengono accompagnati, grazie all’aiuto di un’equipe professionale, fino al raggiungimento di un obiettivo di importanza vitale, quello di sapersi gestire nella vita di tutti i giorni al di fuori del contesto familiare”

Una grande opportunità per la Regione Puglia e per i giovani di realizzare un significativo passo avanti nella gestione del diabete. Questa esperienza, oltre a promuovere l’indipendenza, potrà offrire ai ragazzi la possibilità di creare legami con coetanei che condividono la stessa realtà, favorendo un senso di comunità e appartenenza che può essere fondamentale per il loro benessere emotivo e psicologico.

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