Importante argomento trattato da Pasquale Cateneo, segretario del movimento di Equità territoriale, in merito alla possibile collocazione della famosa locomotiva 880009 di fabbricazione Breda situata in fondo alla villa comunale in stato di degrado. Il segretario, già impegnato da anni per la promozione di questo progetto, afferma che questo pezzo d’antiquariato è di proprietà delle Ferrovie dello Stato e dato in custodia al Comune di Foggia. Autentico testimone dei bombardamenti del 1943, potrebbe essere collocato nel piazzale della stazione e precisamente all’ex capolinea dell’Ataf in una situazione di maggiore visibilità. Il segretario continua facendo riferimento alla lapide presente nella stazione che menziona i ferrovieri deceduti in quel tragico evento storico. Ebbene ci sono ben 10 associazioni interessate alla realizzazione di questo progetto che porterebbe lustro alla storia di Foggia. Anche l’argomento del secondo nodo ferroviario viene trattato, accennando ai vantaggi che questo porterebbe in ben 2 tratte ferroviarie. Ci sono ben 40 milioni di euro già pronti per la realizzazione e ciò darebbe maggiore qualità ed importanza alla nostra amata Capitanata. Foggia si conferma quindi depositaria di una posizione strategica per i collegamenti e manca solo l’esecuzione pratica. La prospettiva è quella di valorizzare la Daunia ed evitare che molti giovani siano costretti a far la fortuna di altre città.