Dopo meno di 48 ore dal lancio della petizione online a supporto dell’iniziativa dei Consiglieri Comunali di Vico del Gargano Michele Sementino, Daniele Cusmai, Peschici Francesco Tavaglione e Michele Trocano, Ischitella Pietro Colecchia, Michele d’Atri e Angelo Valente, Carpino Rocco Ruo, Giuseppe Gentile e Michele Trombetta e Rodi Garganico Michele Azzellino, che chiedono interventi per la sicurezza della SSV del Gargano, sono state superate le 1000 firme.
I Consiglieri Comunali, in una nota di ieri, 19 gennaio, hanno fatto sapere che saranno predisposti già da oggi i modelli cartacei per dare a tutti i cittadini la possibilità di firmare la petizione in tutti i Comuni. Una mobilitazione partita da una serie di sollecitazioni da parte dei promotori, che hanno ottenuto immediatamente anche un incontro con il Prefetto di Foggia convocandoli per il 23 gennaio alle ore 16:30 presso il Palazzo della Prefettura. L’incontro è stato accolto con grande soddisfazione dai Consiglieri che hanno ringraziato il Prefetto per la sensibilità dimostrata. Sarà un momento cruciale per discutere le esigenze della comunità e trovare soluzioni efficaci.
Le emergenze e la richiesta per la messa in sicurezza

È in corso da parte dei Consiglieri un vero e proprio monitoraggio delle varie problematiche dell’arteria stradale e degli incidenti stradali, tanto da poter creare un vero e proprio archivio che consentirà di poter individuare i punti più pericolosi e critici della SSV del Gargano, con attenzione a quei tratti dove si sono verificati incidenti causati dall’attraversamento di animali selvatici che sono diventati una vera e propria emergenza e pericolo per gli automobilisti.
L’iniziativa dei promotori è stata accolta dai cittadini come un impegno tangibile di attenzione alle problematiche quotidiane che affliggono il territorio, già carente di infrastrutture e con sistemi di collegamenti pubblici quasi inesistenti.
“La richiesta è chiara“. Fanno sapere i rappresentanti degli Enti Locali: “I residenti, i turisti e tutti coloro che lavorano in questa zona hanno il diritto di viaggiare in sicurezza, senza dover mettere a rischio la propria vita ogni volta che percorrono quella strada“. I Consiglieri del promontorio hanno tenuto a precisare che la loro iniziativa non è in contrasto ma si integra con le altre iniziative che nel tempo si sono susseguite da parte dei Sindaci e di cui non si conoscono i risultati ottenuti.
Così concludono nella nota i consiglieri promotori: “L’azione dei Consiglieri comunali che hanno proposto la sottoscrizione della petizione pone al centro la richiesta di sicurezza che proviene da tutti i cittadini“.