La ventitreesima giornata termina co Trapani solitaria in vetta alla classifica con il record 17-6, per effetto della vittoria casalinga sulla Leonessa Brescia che segue a quota 16-7 in compagnia della Virtus Bologna sconfitta a Trieste, dll’Aquila Trento sconfitta a Milano dall’Olimpia che, completa il quartetto delle seconde.
Seguono, con 14 vinte e 9 perse, la Reggiana, sconfitta in casa dalla Reyer Venezia, La Pallacanestro Trieste e Tortona, che ha asfaltato Pistoia. La Reyer continua ad inseguire la zona play-offs a quota 13-10 per effetto della quinta vittoria cosecutiva. Seguono al decimo posto con record 9-14, Dinamo Sassari e Treviso Basket che hanno battuto rispettivamente Vanoli Cremona e Pallacanestro Varese in due incontri fondamentali nella lotta per la permanenza nella massima serie. Napoli espugna Scafati in un altro derby salvezza e si porta a quota 7-16, un gradino sopra il terzetto Scafati, Varese e Cremona e due sopra il fanalino di coda Pistoia, fermo a 5-18.
Pallacanestro Trieste – Virtus Bologna 85-78
Davanti a poco meno di seimila spettatori entusiasti la formazione giuliana mantiene vive le speranze di approdare alla post season superando una delle capoliste grazie a un grande secondo tempo dopo aver subito la superiorità della compagine bolognese nelle prime baattute di gara. La partita é stata bellissima, combattuta testa a testa fino ai minuti finali in cui i padroni di casa hanno preso il sopravvento. I triestini hanno offerto un’ottima prestazione corale, con Markell Brown autore di 18 punti ma efficacissimo anche sotto canestro con 7 rimbalzi e uno straordinario Denzell Valentine con 17 punti, 15 ei quali segnati da oltre l’arco, e 4 assist. Fondamentale é stata ancora una volta la regia del triestino Michele Ruzzier che ha distribuito 9 assist e segnato 11 punti. Sempre utilissimo il lavoro del centro Jarrod Uthoff che ha chiuso in doppia doppia con 11 punti e 11 rimbalzi. Le “Vu nere” hanno fatto la loro parte con Will Clyburn, 20 punti e soprattutto un grande Toko Shengelia che oltre ai 25 punti ha messo a referto anche 7 rimbalzi e 4 assist, ma hanno dovuto arrendersi al gran finale dei triestini.
Sharks Trapani – Leonessa Brescia 94-88
Nel “lunch match” di domenica alle 12.00 la compagine di patron Valerio Antonini ha conquistato la vetta in solitaria della classifica superando un’ottima Leonessa Brescia in un incontro che ha confermato il potenziale di entrambe le contendenti. La partita ha visto la partenza a razzo dei siciliani che nel solo primo quarto hanno segnato 34 punti, ma nel secondo quarto Brescia ha risposto con un parziale di 26-10 che le ha permesso di andre al riposo in vantaggio. Trapani ha risposto in un terzo quarto più equilibrato rosicchiando qualche punto per poi produrre il sorpasso nell’ultima frazione dominata con un parziale di 24-15. MVP della gara é stato J.D. Notae autore di 26 punti e 7 assist, molto ben supportato dal duo Amar Alibegovic- Langston Galloway, il primo con 16 punti, il secondo con 12 punti e 5 assist. Per i biancoazzurri lombardi si é registrata la solita ottima performance sel centro Miro Bilan con 16 punti e 5 assist. Molto bene hanno giocato Chris Dowe, 21 punti e capitan Amedeo Della Valle 18 punti, oltre a Maurice Ndour con 6 rimbalzi e una stoppata.
Olimpia Milano – Aquila Trento 89-87
Grande confronto al Forum di Assago dove, al cospetto di diecimilasettecento spettatori, l’EA7 Olimpia si é presa la rivincita della finale di Coppa Italia di un mese fa. I milanesi hanno guidato per tutta la durata dell’incontro senza riuscire però a costruire un vantaggio consistente. Chiuso il primo tempo con otto punti di vantaggio, hanno dovuto far fronte al ritorno dei bianconeri trentini che si sono aggiudicati i parziali della terza e della quarta frazione fino alla chiusura che ha visto la vittoria in fotofinish degli “Armani Boys”. Come é normale in una partita tra squadre di vertice, é difficile che uno o due giocatori emergano sul resto della squadra, e infatti, pur senza statistiche roboanti, entrambe le squadre hanno chiuso con molti giocatori con valutazioni molto positive. MVP e top scorer per Milano é stato Nikola Mirotic con 18 punti e un 22 di valutazione, ma molto bene si sono comportati i play argentino Leandro Bolmaro e il suo alter ego Nenad Dimitijevic oltre al solito Shavon Shields. Trento ha risposto con gli 11 assist di Quinn Ellis, i 18 punti di Jordan Ford i 18 punti di Anthony Lamb e i 7 rimbalzi di Selom Mawugbe arricchiti da una stoppata.
Derthona Basket – Pistoia Basket 94-68
Partita senza storia a Casale Monferrato con una Derthona che prende subito il largo con quindici punti di vantaggio alla fine del primo quarto e poi conduce per tutto l’incontro mantenendo un vantaggio incolmabile per la squadra toscana. Tutti positivi i giocatori piemontesi tra i quali emergono le prestazioni di Tommy Kuhse con 15 punti e tanta difesa, e di Tommaso Baldasso con 15 punti e 6 assist con un buon 3 s5 nel tiro da tre punti. Nella formazione toscana l’unico a salvarsi dl naufragio é Dereck Cooke con 16 punti e 13 rimbalzi: un uomo solo contro una squadra.
Reggiana Basket – Reyer Venezia 87-92
Continua la rincorsa della Reyer alla zona play-off. La vittoria al PalaBigi contro una diretta concorrente porta i lagunari a una vittoria di distacco dal trio Trieste, Tortona e appunto Reggiana, che si disputeranno fino alla fine i tre posti disponibili in post season. Gli orogranata sono partiti a mille chiudendo il primo quarto con dieci punti di vantaggio, ma poi nel secondo quarto hanno visto i padroni di casa rimontare per chiudere a meno tre. Più equilibrato il secondo tempo con Reggio Emilia a rincorrere e Venezia a rispondere per conservare l’esiguo vantaggio fino al termine. Buone prestazioni individuali in entrambe le squadre: per Venezia spiccano il solito M’Fiondu Kabengele in doppia doppia con 17 punti, 15 rimbalzi e 2 stoppate, dominatore dei duelli ad alta quota, dove ha dovuto vedersela con un ottimo “Momo” Faye, 11 punti 8 rimbalzi e 3 stoppate per lui. Molto buone le prestazioni di Rodney McGruder e Tyler Ennis, 20 punti il primo, 15 punti e 4 assist il secondo. Tra i reggiani Cassius Winston ha confermato il grande talento da tiratore con 30 punti.
Dinamo Sassari – Vanoli Cremona 93-89
La Dinamo Sassari si allontana dalla zona rossa della lotta per la salvezza superando in casa, non senza difficoltà, una Vanoliche ha combattuto fino all’ultimo per portare a casa la vittoriaa. La formazione lombarda ha guidato per larghi tratti la partita, seppure con vantaggi minimi, poi, alla distanza gli isolani si sono portati a loro volta in vantaggio per difenderlo fino alle ultime battute dai tentativi di rimonta di Cremona. La Vanoli resta a quota 6 vittorie mentre Sassari, con tre vittorie sul gruppo delle penultime, guarda al futuro con maggior fiducia.Nelle file della Dinamo si é vista finalmente ua buona prestazione di tutti i giocatori, da Justin Bibbins,11 punti e 6 assist, a Giovanni Veronesi con 13 punti con tre canestri da tre punti, ma il mattatore assoluto é stato Rashawn Thomas con 21 punti e 14 rimbalzi. Nelle file di Cremona si sono distinti Payton Willis con 21 punti e 5 assist, Trevor Lacey, 14 punti e 5 rimbalzi, e Tariq Owens, 12 punti e 8 rimbalzi. La Vanoli, nonostante la classifica deficitaria, ha dimostrato di essere un buon complesso che darà filo da torcere a tutti da qui alla fine.
Treviso Basket – Pallacanestro Varese 88-86
Come Sassari, anche Treviso sfrutta nel migliore dei modi il turno casalingo contro una pericolante come Varese che in questa occasione ha lottato strenuamente fino alla sirena finale. La partita é stata bellissima, con le due squadre impegnate in un testa a testa che si é risolto solo al fotofinish. Per i veneti registriamo l’ottima prestazione del playmaker Bruno Mascolo, 15 punti, 5 assist e una palla rubata oltre a 4 rimbalzi e di J.P. Macura, autore di 15 punti con un 3 su 4 dalla grande distanza, ma l’MVP é stato Osvaldas Olisevicius: il lituano ha chiuso l’incontro con 28 punti 9 rimbalzi e 2 assist per una valutazione pari a 30. Varese ha risposto con il solito Jaylen Hands 24 punti e 4 assist e un ottimo Davide Alviti che con 24 punti, 6 rimbalzi e una valutazione di 27 é risultato il migliore dei suoi.
cafati 2014 Basket – Napoli Basket 81-91
Napoli si aggiudica il derby campano vincendo nettamente a Scafati e si porta, con 7 vittorie, un gradino più su del terzetto Varese, Cremona e la stessa Scafati. Dopo un primo tempo equilibrato, frutto di una supremazia di Napoli nel primo quarto e di Scafati nel secondo, nel terzo quarto i partenopei hanno operato il break che gli ha consentito nel finale di amministrare il cospicuo vantaggio acquisito. Tra gli azzurri tanti giocatori con valutazione in doppia cifra: Jacob Pullen con 20 punti e 4 rimbalzi, Eric Green, 18 punti e 4 rimbalzi, Tomislav Zubcic con 14 punti e 9 rimbalzi, tutti coordinati dalla sapiente regia di Kevin Pangos: il play canadese ha messo a referto 12 punti e 9 assist. Per i padroni di casa molto bene il lituano Paulius Sorokas 14 punti e 9 rimbalzi, Kruize Pinkins, 13 punti e 9 rimbalzi oltre ad un Federico Miaschi autore di 14 punti con tre canestri da tre punti.
Prossimo turno
La ventiquattresima giornata propone come match clou il confronto a Trento tra l’Aquila e la Leonessa Brescia, ma anche un interessante confronto al PalaTaliercio tra Reyer Venezia e Derthona, valido nella contesa per i play-offs. Nella zona calda ci sarà un drammatico scontro diretto a Varese dove i prealpini affronteranno Scafati in uno spareggio-salvezza.