La 74ª Giornata Nazionale per le Vittime del Lavoro: il programma degli eventi a Foggia.

Si celebrerà il 13 ottobre la 74ª Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro con il Patrocinio della Rai che ha inteso garantire il pieno sostegno di tutte le testate giornalistiche.

La Giornata é stata istituzionalizzata con D.P.C.M. nel ’98 su richiesta dell’ANMIL, Associazione nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro.

Sono previste iniziative in tutta Italia organizzate dalle Sedi territoriali associative cui prendono parte le massime autorità locali in materia per confrontarsi sui dati relativi al fenomeno infortunistico e su cosa è necessario fare per una maggiore sicurezza sul lavoro.

La sede ANMIL di Foggia ha organizzato il seguente programma:

  • ore 9:00 – S. Messa nella Chiesa B.M.V. Immacolata;
  • ore 10:00 – Corteo verso il Monumento ANMIL e deposizione della corona d’alloro alla presenza dell’Arcivescovo della diocesi di Foggia-Bovino, Mons. Giorgio Ferretti;
  • ore 12:00 – Cerimonia civile, nella Sala Rosa del Palazzetto dell’Arte, partecipano il Vicario del Direttore INAIL Foggia Cristina Armiento e il Funzionario Educativo Angela Verrillo e le istituzioni locali. Durante la Cerimonia Civile saranno consegnati i Brevetti e i Distintivi d’Onore agli Invalidi del lavoro da parte della Direzione INAIL regionale.

Nonostante la grave recrudescenza del fenomeno infortunistico che grava sul Paese, ad oggi la sicurezza nei luoghi di lavoro non riceve la giusta considerazione, che dovrebbe invece rappresentare una priorità – dichiara il Presidente ANMIL di Foggia, Michele Mansuetoe questa manifestazione sarà l’occasione per sensibilizzare sul tema le forze politiche, stimolando riflessioni e assunzioni di un impegno concreto per il futuro, al fine di arginare morti e infortuni sul lavoro e malattie professionali. È tempo di concentrare poi l’attenzione sulla tutela delle vittime del lavoro che viene regolata da una normativa che risale al 1965 e che per questo deve essere assolutamente rivista, per evitare che rimangano indietro intere famiglie che si ritrovano ad affrontare disabilità, dolore e difficoltà economiche all’indomani di un infortunio o per una malattia professionale”.

Gli incidenti sul lavoro non sono casuali o ineluttabili, ma frutto di una mancanza di rispetto delle normative e della sottovalutazione del rischio in un ambito in cui la crisi economica spesso spinge a non investire in prevenzione o a trascurare la formazione. Vogliamo che i numeri dell’INAIL siano davvero un utile strumento di lettura del fenomeno e ci parlino chiaramente di quali sono le vie da intraprendere per mirare ad un’azione in cui si combinino con efficacia: consapevolezza, prevenzione e controlli ma soprattutto responsabilità condivise e partecipazione di tutti alla sicurezza in azienda e sui luoghi di lavoro”, conclude il Presidente.

Autore