Presenze il calo sul Gargano? Il Sindaco di Vieste dice di no:”Ogni anno la solita storia”.

“Adesso Basta!
Ogni anno la solita storia”, sbotta su facebook Giuseppe Nobiletti Sindaco di Vieste.

I dati di Vieste sono assolutamente in linea con quelli dell’anno scorso, addirittura abbiamo un buon aumento a maggio ed un lieve aumento a giugno con un luglio stazionario. Il fatto che vi sia un calo dei consumi non vuol dire che sia determinato dal calo delle presenze” sottolinea il Sindaco.

Il riferimento è ai dati di una indagine condotta da Assoturismo-Assohotel (Confesercenti) che registravano per il Gargano un calo del 60% delle camere occupate, “principalmente per carenza di adeguato marketing comunicativo” aveva dichiarato Giancarlo De Venuto che è alla guida della associazione pugliese.

Una notizia che a stagione in corso non è certo una bella pubblicità per il Gargano.

Non sappiamo come sia stata condotta questa ricerca e su quali dati si sia basata – solo sui dati delle strutture associate? e nel caso che rappresentatività ha il campione analizzato sul totale delle strutture? – sta di fatto che la notizia è stata ripresa dagli organi di stampa anche nazionali e a stagione in corso non è una bella pubblicità.
A metà stagione estiva partono i soliti articoli allarmisti sull’andamento dei flussi turistici della Puglia, del Gargano e di Vieste. Le analisi si fanno con i dati ufficiali, forniti dai Comuni e dalla Regione, non con isolate voci di “piccoli osservatori” o singoli operatori” sottolinea Nobiletti.

Per risolvere il problema dei consumi bisogna tornare ad una manovra sperimentata con successo dagli altri governi: il bonus vacanze.
Far aprire le scuole un po più tardi come si faceva un tempo potrebbe prolungare la stagione turistica
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È ora di cambiare questa narrativa. È tempo di assumere tutti un atteggiamento più costruttivo e orientato al futuro

Invece di celebrare il nostro turismo e i nostri successi, tendiamo ad alimentare scenari catastrofici, azione offensiva nei confronti di tutte le persone che lavorano nel comparto, dei dipendenti e degli operatori.

È ora di cambiare questa narrativa. È tempo di assumere tutti un atteggiamento più costruttivo e orientato al futuro. Lo merita Vieste, lo merita il Gargano, lo merita la Puglia!”

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