L’amministrazione comunale di Foggia ha avviato un’interlocuzione diretta con i vertici di Fs-Treni Turistici Italiani srl per la mancata fermata a Foggia del Treno turistico notturno Roma-Lecce.
Della vicenda ce ne eravamo occupati con l’articolo che puoi leggere qui https://www.miticomagazine.com/il-treno-norrurno-estivo-roma-lecce-non-ferma-a-foggia-fs-dimentica-le-localita-turistiche-di-capitanata/
Una nota di Giuseppe Galasso, assessore all’Urbanistica, Lavori pubblici e Rigenerazione urbana evidenzia come la notizia non sia passata inosservata a Palazzo di Città.
“Appresa notizia dell’imminente attivazione di un treno turistico notturno Roma–Lecce, d’intesa con la sindaca Maria Aida Episcopo e con la vicesindaca Lucia Aprile abbiamo avviato immediatamente un’interlocuzione con i vertici di Fs-Treni Turistici Italiani, rimarcando l’assenza di fermata nella città di Foggia, in aggiunta a quelle programmate a Bari Centrale, Polignano a Mare, Monopoli, Fasano, Ostuni, Carovigno, Brindisi e Lecce.
I primi riscontri hanno chiarito le ragioni tecniche che renderebbero disagevole o di scarsa fruibilità una fermata alla stazione di Foggia in orario verosimilmente notturno, con concreti disagi per gli utenti.
abbiamo formalizzato la richiesta di valutare l’opportunità di poter effettuare la fermata alla stazione di Foggia al mattino presto, auspicabilmente poco prima delle ore 6.
Per questo abbiamo formalizzato la richiesta di valutare l’opportunità di poter concentrare la fase notturna – quella priva di fermate – lungo il tratto Caserta–Foggia, piuttosto che Caserta–Bari, così come attualmente programmato: questo consentirebbe di poter effettuare la fermata alla stazione di Foggia al mattino presto, auspicabilmente poco prima delle ore 6, rendendo così concreta -compatibilmente con le coincidenze delle altre linee ferroviarie nazionali e regionali in transito – la possibilità di poter raggiungere le località turistiche estive del Gargano per l’inizio della mattinata, proseguendo il viaggio con modalità di trasporto pubbliche o private.
Appare comprensibile che per località turistiche quali Vieste (la città di Puglia che registra il maggior numero di presenze alberghiere), Peschici, Rodi Garganico, Vico del Gargano, Mattinata, giusto per citarne alcune, l‘attivazione della fermata nella città di Foggia consentirebbe il giusto riconoscimento dei comuni garganici che tanto hanno contribuito alla crescente domanda turistica della regione che, come ben noto, non si limita al Salento e Terra di Bari, bensì ha l’importante avamposto costituito dall’intera Capitanata – Monti Dauni compresi – che, diversamente, verrebbe gravemente estromessa dalla Vostra offerta turistica, per noi importante, benché circoscritta ad una prima sperimentazione di pochi convogli nella stagione estiva corrente” si legge nel comunicato.
“Questa circostanza ci ha permesso di manifestare anche la volontà da parte dell’amministrazione comunale di una proficua collaborazione con FS- Treni turistici, finalizzata a sviluppare, attraverso ulteriori ipotesi di destagionalizzazione, nuovi treni turistici lungo la direttrice Milano-Foggia-Bari-Lecce, esaminando possibili correlazioni sia con il turismo religioso che ha in San Giovanni Rotondo un riferimento di assoluto rilievo, sia di altre tipologie, e anche ipotizzando un tavolo di confronto con tour operator, associazioni di categoria strutture ricettive, altri enti o soggetti interessati. Confidiamo nel buon senso e nella comune volontà di garantire il meglio all’intero territorio pugliese, senza discriminazioni di sorta” conclude la nota.