“La Puglia che si muove”…verso una mobilità sostenibile: l’interconnessione al centro del dibattito 

Durante la Fiera del Levante, si sono svolte due giornate di incontri sul tema della mobilità sostenibile in Puglia, con un focus particolare sulla strategia regionale per il trasporto pubblico e lo sviluppo delle infrastrutture. L’evento, intitolato “La Puglia che si muove“, è stato promosso dall’Assessorato ai Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione Puglia, offrendo un quadro della visione futura della regione in termini di intermodalità e innovazione sostenibile.

Il futuro del trasporto pubblico locale e la pianificazione urbana  

Nell’incontro “La Puglia che si muove – Pianificazione, Trasporto Pubblico Locale e Sicurezza Stradale“, tenutosi il 4 ottobre, il direttore del Dipartimento Mobilità della Regione Puglia, Vito Antonio Antonacci, ha illustrato le sfide imminenti per il trasporto pubblico locale (TPL).

Durante l’incontro si è discusso delle opportunità offerte ai Comuni pugliesi per la redazione dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS). Questi piani dovrebbero mirare a promuovere l’uso del trasporto pubblico, migliorare la rete ciclopedonale e favorire soluzioni intermodali che riducano la dipendenza dall’auto privata.

Le dichiarazioni 

Il presidente della Regione, Michele Emiliano, ha sottolineato come la mobilità sostenibile rappresenti la chiave per liberare le città dal traffico e ridurre l’inquinamento, grazie all’uso di mezzi puliti e a interventi infrastrutturali. Tuttavia, ha anche evidenziato la necessità di trovare un equilibrio tra sostenibilità ambientale e sviluppo economico: “La transizione dal diesel all’elettrico avrà effetti significativi su molte imprese che operano in Puglia, e per questo dobbiamo garantire che il passaggio non penalizzi chi produce, ma sia accompagnato da reali vantaggi ambientali“.

L’assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità Sostenibile, Debora Ciliento, ha ribadito l’importanza della sicurezza nel contesto della mobilità. “Il trasporto è una relazione tra cittadini, mezzi e infrastrutture. E la sicurezza deve essere il fondamento di questa relazione“.

Tra le istituzioni, anche il Presidente della Provincia di Foggia, Giuseppe Nobiletti, ha rilasciato dichiarazioni sulla realizzazione delle nuove ciclovie. In particolare, ha evidenziato i progressi della Ciclovia Adriatica, definendola un’opportunità per valorizzare il territorio e promuovere il turismo sostenibile. “Nei prossimi giorni completeremo i primi 10 chilometri in agro di San Marco in Lamis e Rignano Garganico, con l’obiettivo di espandere il percorso lungo il sedime ferroviario dismesso, recentemente acquisito dalla Regione“.

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