L’America ha scelto Trump.
Una vittoria più netta di quella che i sondaggi della vigilia avevano previsto e anche in termini assoluti il tycoon dovrebbe aver ottenuto la maggioranza delle preferenze.
Fox News é la prima emittente ad annunciare la vittoria di Donald Trump (alle 7.50 ore italiane).
I repubblicani sono dati vincitori sia al Senato che alla Camera e questo consentirà al Presidente di realizzare il suo programma senza opposizione, almeno per i prossimi due anni quando si svolgeranno le elezioni di metà mandato.
Si concretizza con il voto di questa notte, lo scenario peggiore per l’Europa.
Nuovi dazi sull’importazione dei prodotti cinesi ed europei, disimpegno dalla Nato e minor sostegno economico all’Ucraina per fronteggiare la Russia, sono alcuni dei punti del programma di Trump che preoccupano l’Europa. Il vecchio continente é peraltro alle prese con una crisi economica che parte dalla Germania e che presto avrà ricadute importanti anche sugli altri Paesi.
Le proccupazioni internazionali riguardano anche lo scenario mediorientale: Biden ha in parte limitato l’azione di Netanyahu nei confronti dell’Iran e dei Paesi Arabi che appoggiano la lotta palestinese, e appare assai difficile che l’amministrazione Trump segua questa linea politica.
“É tempo di cambiare o sarà una lenta agonia” aveva annunciato Mario Draghi presentando il suo report sull’economia dell’Unione, invocando una maggiore coesione tra i Paesi europei. Le sue parole diventano ancora più profetiche ed urgenti alla luce del voto americano di questa notte.