Sembra inasprirsi lo scontro bellico con l’aggressione della Russia ai danni dell’Ucraina con un’invasione che mira ad impadronirsi di territori e conseguentemente delle risorse energetiche. Si rimpallano le voci sulle perdite umane da entrambe le parti. Putin dimostra di essere irremovibile e difende la moneta nazionale pretendendo di essere pagato in Rubli il gas venduto all’estero. Le sanzioni ai danni del suo paese cominciano a pesare e gli USA intensificano gli aiuti a Zelensky che non vuole assolutamente rinunciare all’integrità del territorio nazionale ed alla sua sovranità. Più sostegno militare e maggior numero di droni. Obiettivo principale dei russi sono i territori per la coltivazione del grano a quanto pare e interrompere le pretese degli americani di stanziare ulteriori basi militari in territorio ucraino. Gli sfollati sono tanti e molti vengono accolti dalle caritas internazionali che provvedono ad alloggiarli anche in famiglie ospitanti. Difficile pensare ad una soluzione immediata del conflitto e della crisi ma si sa che una guerra ha sempre conseguenze imprevedibili ed incontrollate. Proprio nel cuore dell’Europa si sta consumando una tragedia umanitaria impensabile fino a pochi anni fa e le diplomazie internazionali non sembrano essere in grado di sanare i dissapori. Evidentemente il secondo conflitto mondiale è stato velocemente dimenticato e lo stesso Mattarella condanna l’aggressione russa ed incoraggia il sostegno del nostro paese all’Ucraina.
Lo scontro Russia Ucraina prosegue
