I Santi Guglielmo e Pellegrino

Entrambi abitavano ad Antiochia, dove San Guglielmo amministrava i suoi beni.
Il figlio Pellegrino manifestò subito un forte attaccamento al sentimento religioso e decise di visitare la Terra Santa dove rimase a Gerusalemme e si spese per i malati in un ospedale.
I Santi Guglielmo e Pellegrino sono i Patroni di Foggia insieme alla Vergine Maria dell’ IconaVetere.
Le loro reliquie sono conservate nella Chiesa a loro dedicata in un’urna posta sotto l’altare. Oggi è la chiesa più grande dopo la Cattedrale.
Tornati ad Antiochia viaggiarono moltissimo fino in Italia dove visitarono il Santuario di San Nicola di Bari, la Basilica di Monte Sant’ Angelo, quello dell’ Incoronata e quello dell’ IconaVetere di Foggia.
Morirono dopo aver venerato l’IconaVetere mentre si abbracciavano; in particolare il padre mutò nel figlio ed il figlio nel padre. Il loro bastone germogliò miracolosamente.
La loro morte risale al 26 Aprile del 1146. In quella data si celebrano entrambi i santi e la loro storia viene raccontata dal canonico Manerba nel libro “ Memorie della città di Foggia”.
Il 12 Marzo 1630 è il giorno in cui furono ritrovate le loro ossa nella Cattedrale di Foggia. I lavori per la costruzione della parrocchia cominciarono il 5 Luglio 1967 ed il 26 Aprile del 1985 fu consacrata da Mons. Salvatore De Giorgi.
Oggi ospita numerosi gruppi di preghiera e si sono succeduti ben 6 parroci.
L’ultimo è Don Mimmo Mucciarone, attualmente in carica.