Guarda il mondo con gli occhi di un bambino

“Se potessi, tornerei indietro nel tempo, a quando ero bambino e tutto era bello.” Un pensiero come questo può nascere spontaneamente in noi adulti nei momenti di stanchezza o difficoltà, in cui responsabilità e preoccupazioni sembrano davvero troppe. Osserviamo i nostri bimbi che giocano sereni e ci lasciamo cogliere da un po’ di invidia e nostalgia per la loro felice spensieratezza.

Eppure essere bambino non è certo facile! A ben pensarcii piccoli sono costantemente e seriamente impegnati a scoprire e imparare ciò che li circonda, a farsi capire nonostante il loro vocabolario limitato, a soddisfare le aspettative dei genitori, … Devono, insomma, confrontarsi e paragonarsi tutto il giorno, tutti i giorni, con noi adulti che sappiamo fare già un sacco di cose, magari male, ma le sappiamo fare.

Perché allora, nonostante le sfide e la fatica, i bambini sono più bravi di noi a vedere “tutto bello”?

I bambini hanno bisogno di apprendere per crescere, vedono il mondo per la prima volta, per questo nessuna situazione che vivono è certa, o scontata. Si meravigliano di fronte a ciò che li circonda: danzano sotto la pioggia da cui noi adulti ci ripariamo, seguono una formica che noi a malapena notiamo, trasformano i desideri o le paure in fiabe e disegni colorati.

Il loro sguardo libero e curioso li porta a vedere oltre la materialità e a osservare il mondo da una differente prospettiva. Un punto di vista dinamico e fantasioso che lascia spazio a tutte le ipotesi e che permette loro di entrare nella realtà per strade nuove, sconosciute e spesso incomprese dai grandi. È così che i più piccoli riescono a percepire la bellezza con facilità: non la cercano nelle cose come una qualità speciale, non la trovano con il ragionamento ma si limitano a immergersi appieno in quello che rappresenta per loro. Un’emozione.

Ecco quindi che, nelle difficoltà, dovremmo mutare il pensiero iniziale di sconforto in: “Se fossi ancora bambino, cosa vedrei di bello in questo momento?” e osservare, una volta ancora, la nostra vita con occhi stupiti ed emozionati.