Cerimonia Inaugurale Dell’anno Accademico 2024/2025 dell’Università degli studi di Foggia

L’Università di Foggia, il giorno 30 gennaio, ha inaugurato l’Anno Accademico 2024/25. Oltre a un elevato numero di Rettori e delegati provenienti da università italiane ed estere, gli ospiti d’onore sono stati il Ministro della Salute Orazio Schillaci e Padre Paolo Benanti.

Si tratta di un evento significativo per la comunità accademica e per il territorio perché quest’anno l’Università degli Studi di Foggia celebra il suo 25º anniversario. La cerimonia si è tenuta  presso l’Aula Magna della facoltà di economia alla presenza di illustri ospiti: il Ministro della Salute, on. Orazio Schillaci, e Padre Paolo Benanti, Presidente della Commissione AI della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Quest’anno la cerimonia è stata dedicata al tema della “Cura”, quale dimensione fondamentale della società contemporanea e dell’esistenza umana, che attraversa molteplici ambiti: dalle relazioni interpersonali al sistema sanitario, fino alla salvaguardia dell’ambiente e al benessere collettivo. 
La cerimonia si è aperta con il tradizionale corteo accademico e l’esecuzione dell’Inno Nazionale a cura della Fanfara del X Reggimento Carabinieri Campania di Napoli. Ha visto la partecipazione di autorità civili, militari e religiose, oltre della comunità accademica, studenti, docenti, personale tecnico-amministrativo e bibliotecario.
Sono intervenuti, con le loro relazioni, il Magnifico Rettore, prof. Lorenzo Lo Muzio, e il Direttore Generale, dott. Sandro Spataro. A rappresentare il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario è intervenuta la dott.ssa Maria Laura Salvatore, mentre il dott. Alessandro Barrasso ha portato il saluto degli studenti.
Il momento centrale della cerimonia è stata la prolusione, tenuta dal prof. Gaetano Serviddio, Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università di Foggia, dal titolo “L’arte della cura e l’intelligenza artificiale: contraddizione o rivoluzione?”. Questo intervento ha esplorato le sfide e le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale nel campo della cura e della salute, un tema cruciale per il futuro delle professioni sanitarie e per l’intera società.
A conclusione della cerimonia hanno preso la parola i due ospiti d’onore: Padre Paolo Benanti ha offerto una riflessione sul rapporto tra tecnologia e umanità, ponendo l’accento sull’etica dell’intelligenza artificiale, mentre l’on. Orazio Schillaci è intervenuto sulle nuove sfide del sistema sanitario nazionale e sul valore della formazione universitaria nel campo della salute pubblica.
Entrambi hanno ricevuto il sigillo dell’Università di Foggia, che rappresenta la massima onorificenza dell’Ateneo, in segno di riconoscimento per il loro impegno nei rispettivi ambiti.
L’inaugurazione dell’Anno Accademico rappresenta sempre un momento di riflessione sul ruolo e sulla missione della nostra Università. Quest’anno, in particolare, celebriamo un traguardo importante: i 25 anni della nostra istituzione. Vogliamo guardare al futuro con coraggio e responsabilità, consapevoli che il tema della Cura, intesa in tutte le sue declinazioni, sarà centrale nelle sfide che ci attendono. Siamo onorati di avere con noi il Ministro della Salute, on. Orazio Schillaci, e Padre Paolo Benanti, due figure di spicco che con le loro visioni ci aiuteranno a tracciare un percorso verso un mondo più attento alle esigenze delle persone e delle comunità”, ha dichiarato il Rettore prof. Lorenzo Lo Muzio.
L’evento, è stato patrocinato dal Ministero della Salute, dal Ministero dell’Università e della Ricerca, dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Foggia, dal Comune di Foggia e dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), gode del sostegno della Banca Popolare Pugliese.
Per l’occasione Poste Italiane ha attivato un bollo speciale dedicato al venticinquesimo anno di attività dell’Ateneo dauno.
La cerimonia è stata trasmessa in diretta streaming sui canali social ufficiali dell’Università di Foggia. La partecipazione all’evento è avvenuta su invito.

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