Alla paura dei primi momenti per un possibile intervento dei carri armati sovietici a soffocare quello che inopinatamente stava accadendo lungo il confine tra le due Germanie, si sostituì ben presto l’euforia per stare vivendo un momento della Storia (davvero con la s maiuscola) che avrebbero cambiato il destino dell’Europa e del Mondo.
Era il 9 Novembre 1989 e il Mondo sembrava volesse cambiare velocemente. Tutti seguivamo con il fiato sospeso le notizie da Berlino.
Il Muro di Berlino si stava sbriciolando sotto i colpi di piccone di migliaia di berlinesi che dalle due parti aprivano varchi sempre più ampi nel confine che divideva in due non solo la città, ma l’Europa e due diverse concezioni del mondo. La Guerra Fredda sembrava potersi concludere definitivamente e aprirsi una prospettiva di pace e collaborazione per l’intero Continente Europeo.
Sappiamo che non tutto si é realizzato!
La Germania ha sicuramente superato il trauma della separazione creatasi dopo la Seconda Guerra Mondiale ed é l’unico paese che ha saputo gestire le opportunità che la caduta del Muro offriva. L’URSS si é sgretolata e molte nuove repubbliche che ne facevano parte hanno avviato un processo di democratizzazione interno difficile e non del tutto riuscito. L’Unione Europea rimane un progetto ancora da realizzare compiutamente.
La guerra é tornata in Europa e la Russia é nuovamente il nemico da combattere.
Anche senza muro le divisioni restano!
Il bacio fra Breznev e Honecker immortalato sul.Muro