“Il futuro del Gino Lisa” é il titolo del convegno organizzato da Noi Moderati – Capitanata che si svolgerà il 7 novembre alle 19.00 all’Auditorium Santa Chiara di Foggia.
Abbiamo chiesto a Francesco Borgese, coordinatore provinciale di Noi Moderati – Capitanata di illustrarci gli obiettivi del convegno.
“Con i nostri ospiti cercheremo di capire cosa manca allo scalo aeroportuale foggiano per fare un salto di qualità importante e al contempo per continuare a fornire un servizio efficace all’utenza che già lo utilizza” ci anticipa Francesco Borgese.
“Non troppo lontano da noi, pochi mesi fa é stato inaugurato l’aeroporto di Salerno e i risultati che ha ottenuto sono sotto gli occhi di tutti. Salerno ha molte similitudini con Foggia: entrambe capoluoghi di provincia, stessa popolazione residente, Salerno dista da Napoli quasi quanto Foggia da Bari, entrambe hanno nelle vicinanze un importante territorio a vocazione turistica. Mentre in Campania si é scelto di puntare decisamente sullo sviluppo del nuovo scalo, il Gino Lisa a due anni dalla riapertura stenta a decollare: poche tratte attive, tutte nazionali ed un’unica compagnia ad operare” sottolinea Borgese che aggiunge “alcuni ci rimproverano perché il nostro Maurizio Lupi quando ricopriva il ruolo di Ministro delle infrastrutture nei governi Letta e Renzi (2013/2014) non incluse il Gino Lisa nell’elenco degli aeroporti di rilevanza nazionale. Erano epoche diverse! L’aeroporto era chiuso da anni e la riapertura appariva lontana. Oggi parliamo di una struttura operativa, da gestire e supportare al meglio”.
Le relazioni tecniche sono affidate a Sergio Venturino, presidente dell’associazione Mondo Gino Lisa e a Pasquale Cataneo, esperto di trasporti. Interverranno, oltre a Borgese, il vicepresidente di Noi Moderati nonché coordinatore regionale Luigi Morgante e l’onorevole Alessandro Colucci, responsabile organizzativo nazionale del partito di Maurizio Lupi.
Modera l’evento Oreste Di Giuseppe, avvocato ed attivista foggiano di Noi Moderati.
“Noi Moderati di Capitanata organizzeremo altri convegni per approfondire argomenti di rilevanza per il nostro territorio. Il prossimo tratterà il tema della “emergenza acqua” conclude Borgese dando così appuntamento ai futuri eventi.
Il presente vale come invito