“Ho chiesto alla commissione consiliare di cui sono presidente, di proporre alla amministrazione comunale di attribuire la cittadinanza onoraria al sig. De Zerbi, ex allenatore del Foggia calcio“. Lo ha confermato il dottor Italo Pontone intervenendo alla trasmissione di Biagio Porricelli “La partita dei Mitici” in collegamento telefonico.
“Mister de Zerbi ha sempre dimostrato nei fatti, nei comportamenti e con le parole l’attaccamento e l’affetto per la nostra città. Non ricordo in altri esponenti del mondo del calcio e non che hanno avuto molto dalla piazza foggiana in termini di affetto, altrettanto attaccamento” ha sottolineato Pontone evidenziando la motivazione che é alla base della richiesta della cittadinanza onoraria.
“In occasione del lutto che ha colpito la nostra collettività Roberto de Zerbi ha pubblicamente ricordato Gaetano, Samuele e Michele, le tre giovani vittime, con parole dolci e commoventi. Ha dimostrato una volta ancora quanto affetto nutra nei confronti della nostra città e dei suoi tifosi. Grande allenatore e grandissimo Uomo” ha concluso Pontone.
Sollecitato da Biagio Porricelli sui tempi necessari per ottenere il parere dell’amministrazione comunale sul conferimento della cittadinanza onoraria, Pontone ha evidenziato: “già da domani mi attiverò per avviare la procedura. Ho avuto modo di verificare, informalmente, un quasi totale consenso da parte dei consiglieri comunali. Credo che riusciremo ad avere un esito positivo, in tempi rapidi”.
“De Zerbi é informato della sua iniziativa?” Ha infine chiesto Porricelli.
“Non penso perché non lo conosco personalmente e non sono in grado di sapere se ne é venuto a conoscenza. Ma credo sarà cosa gradita” ha concluso il dottor Pontone.
De Zerbi e Foggia
Roberto de Zerbi ha indossato la maglia del Foggia per due campionati (dal 2002 al 2004) . Era il Foggia di Pasquale Marino, campionato 2002/03 di C2 girone C, stravinto.con 71 punti.
De Zerbi scuola Milan, n. 10 sulla maglia, esplode quell’anno segnando 11 reti e sfornando una ventina di assist per i suoi compagni. Soprattutto per Del Core (19 reti in quel campionato) e insieme a Greco conpongono un tridente d’attacco da stropicciarsi gli occhi. Numeri importanti e giocate spettacolari della “Luce” – il soprannome dato a Foggia a de Zerbi – che rimangono nel ricordo di chi le visaute dagli spalti dello Zaccheria.
De Zerbi poi è tornato a Foggia in panchina dal 2014 al 2016. Un gioco ispirato a quello di Guardiola: grande possesso palla prima di affondare il colpo vincente con Sarno, Chiricó o Iemmello. Una finale playoff persa con il Pisa che ancora brucia. Il grande merito di aver riportato sugli spalti tantissimi tifosi a testimonianza di un rapporto tra de Zerbi e Foggia che rimane immutato a distanza di anni.
In tutte le piazze internazionali nelle quali mister de Zerbi (Shakthar Donetsk, Brighton, Marsiglia) ha allenato in questi anni non ha mai mancato di raccontare la sua avventura a Foggia e il calore della nostra tifoseria.