Mentre la tifoseria foggiana, la società Calcio Foggia e l’intera città si preparano domani a dare allo Zaccheria l’ultimo saluto a Samuel, Michele e Gaetano, i giovanissimi tifosi rimasti vittime del tragico incidente di Potenza, continuano ad arrivare ininterrotte le attestazioni di solidarietà da parte del tifo organizzato di tutta Italia, e non solo del mondo del calcio.
Dalla serie A alle categorie dilettantistiche, tutti hanno voluto esprimere il dolore e la vicinanza a questi sfortunatissimi ragazzi e agli ultras rossoneri, colpiti in prima persona da questa tragedia. Inutile fare l’elenco di chi ha voluto esporre striscioni e di chi ha scritto comunicati [domani tantissime delegazioni ultras sono attese da tutta la penisola – ndr] cominciando proprio dagli ultras catanesi, la cui squadra è il prossimo avversario del Foggia domenica allo Zaccheria, in una partita che probabilmente si giocherà in un clima surreale, dove il dolore di tutti sarà il convitato di pietra all’evento sportivo che per alcuni sarebbe stato opportuno rinviare.
Non entriamo nel merito di decisioni prese da chi preposto a prenderle, sottolineiamo solo che suona paradossale il divieto di trasferta per i tifosi del Catania, pur capendo bene i motivi di ordine pubblico che sono all’origine della decisione. Il lutto che ha colpito la comunità foggiana e ha strappato alla vita giovanissimi appartenenti al mondo ultras, di ritorno da una trasferta insieme a tutti i gruppi organizzati, è un lutto che unisce, che nella sua tragedia, in questo contesto eccezionale, supera qualsiasi barriera, qualsiasi divisione, come evidenzia appunto la vicinanza dimostrata nell’occasione dal calcio nostrano ed in particolare da piazze tradizionalmente rivali del tifo rossonero.
La morte in questi casi non distingue fra bandiere differenti e se ha purtroppo colpito nell’occasione a Foggia, è come se avesse colpito ovunque, soprattutto laddove si fa delle trasferte al seguito della propria squadra del cuore un motivo d’impegno costante, di orgoglio e di fede.
Siamo certi che la presenza a Foggia domenica dei catanesi, come fosse stata di qualsiasi altra tifoseria avversaria, non avrebbe potuto creare alcun problema, anzi, avrebbe aggiunto in senso simbolico la commozione di tutti a un dolore che, tragicamente, appartiene solo a noi.
Nella fotografia, un momento della partita di Eurolega disputata ieri tra Virtus Bologna – Zalgiris Kaunas