Con la calura di questa estate 2024 ti puoi aspettare di tutto, anche che ti bussi alla porta un pappagallo dell’Amazzonia, scappato dal controllo del proprietario e smarritosi per le strade di una località di mare dell’adriatico. Sembra curioso, ma è davvero accaduto questa domenica ad un professionista della provincia di Capitanata, grande appassionato del Foggia in vacanza al mare e appena rientrato dopo aver assistito allo sfortunato incontro di Coppa Italia della squadra di Brambilla allo Zaccheria.
Tornando a casa dalla spiaggia, le figlie di questo tifoso rossonero hanno trovato un bell’esemplare di pappagallo brasiliano sull’uscio (probabilmente un “Amazona aestiva”, esemplare di valore e molto diffuso in cattività), che evidentemente spaesato cercava di ritrovare inutilmente il suo padrone. Immediatamente soccorso e rifocillato, l’ignaro professionista ha messo al sicuro l’animale in una gabbia improvvisata, chiedendo consigli agli amici della sua chat su come dovesse comportarsi non avendo alcuna esperienza con volatili di questo genere.
Immediato il soccorso degli amici che, fra il serio e il faceto, dopo avergli suggerito di regalarlo al Foggia Calcio come ben augurante mascotte vivente per la stagione 2024/25, gli hanno dato gli “accorgimenti del caso” per tutelare l’esemplare esotico e prestargli le prime cure.
Immediatamente il tifoso foggiano ha messo un annuncio su fb per aiutare il proprietario a tornare in possesso del pappagallo e, con l’ausilio della protezione animali e il codice identificativo letto sull’anello alla sua zampetta, in poche ore l’animale ha ritrovato il suo padrone, che ha ringraziato calorosamente e felice e contento si è riportato “Leopoldo”, questo il nome del pappagallo di sei mesi d’età, a casa dove è abituato a svolazzare libero.
Il Foggia ha perso così una possibile mascotte, ma il tifoso è sicuro che questa “inattesa visita”, il giorno dopo la malaugurata sconfitta contro il Monopoli, significhi tuttavia un buon augurio per il campionato a venire del Foggia, oltre a rappresentare – aggiungiamo noi – un bell’esempio di civiltà e di rispetto altrui da parte sua.
Redazionale
Bravi una storia stupenda