Il carnevale in provincia: tra storia e tradizioni

Il Carnevale nei paesi della provincia di Foggia è terminato! Dopo aver festeggiato, ballato e cantato dietro ai carri, ai veglioni e a tutti gli eventi organizzati, è ora di spulciare un po’ la storia e la tradizione dei tanti carnevali della nostra provincia. Ricche tradizioni storiche, con manifestazioni che riflettono l’identità culturale delle diverse comunità locali. Tra i più importanti spiccano il carnevale di Foggia, di Manfredonia e di Lucera.

I carnevali in provincia: tante tradizioni si incontrano

La provincia di Foggia è piena di carnevali, ognuno unico e favoloso a modo suo! Qui ve ne citiamo alcuni tra i più noti, ciò non vuol dire che gli altri non meritano di esser visti.

Il Carnevale di Foggia, nato negli anni ’50, aveva inizio il 17 gennaio, giorno di Sant’Antonio Abate, segnando la transizione dal periodo natalizio al Carnevale. Le celebrazioni culminavano il Martedì Grasso con sfilate di carri allegorici e maschere tradizionali. Tra queste spiccava “U moneche cercande” , una figura con il volto dipinto di nero, vestita da monaco, che girava per le case chiedendo cibo e intrattenendo con canti e musiche. Altre maschere emblematiche erano “Menill“, “Ursine Stagnarille“, “Sciammi sciamme” e la “Pacchiana“, una contadinella vestita con abiti tradizionali e ornamenti colorati. La festa si concludeva con il “Funerale del Carnevale“, durante il quale un fantoccio veniva portato in corteo e poi bruciato, segnando l’inizio della Quaresima. 

Un’altra celebrazione significativa è il Carnevale di Manfredonia. Il rito del Carnevale di Siponto risale molto probabilmente al VII sec. Questa festa è caratterizzata da sfilate di carri allegorici, gruppi mascherati e dalla presenza delle maschere tipiche locali. Un elemento culinario di questo carnevale è la “farrata“, una pietanza tradizionale del carnevale, a base di farro o grano, ricotta di pecora, menta maggiorana e spezie, racchiusa in una sfoglia di pasta e cotta al forno. 

A Lucera, il Carnevale iniziava con i classici tre spari di mortaretti che annunciavano l’inizio delle festività alla cittadinanza. Le celebrazioni includevano sfilate, balli e altre manifestazioni popolari che coinvolgevano attivamente la comunità locale. 

La pacchiana e il pastore

Il vestito che più rappresenta il carnevale nella nostra provincia, non può essere che la “Pacchiana e il Pastore“. Nelle feste di carnevale in provincia di Foggia e sul Gargano, le figure della pacchiana e del pastore sono simboli e ci riportano a quel mondo contadino e pastorale che per secoli ha caratterizzato questa terra.  

La Pacchiana è la donna del popolo, vestita con gli abiti tradizionali delle contadine di un tempo ed il suo abbigliamento tipico comprende: gonna lunga e ampia, spesso con colori vivaci e ricami, camicia bianca con maniche larghe, corpetto stretto o scialle sulle spalle, fazzoletto o copricapo tipico e gioielli vistosi, spesso in oro, come simbolo di ricchezza. Il Pastore, figura tradizionale del Gargano e dell’Appennino Dauno, indossa: pantaloni larghi, camicia semplice, manto di lana o pelle di pecora, cappello in feltro o coppola e porta sempre con sé una zampogna o un bastone.

Nei borghi del Gargano e del Subappennino Dauno, questi non sono solo vestiti tradizionali, ma raccontano del nostro passato. I carnevali dove sfilano sono tanti, tra cui: il carnevale di Manfredonia con la tradizionale “Sfilata delle Meraviglie”, il carnevale di San Marco in Lamis, dove la tradizione contadina è fortemente rappresentata, i carnevali di Carpino e Monte Sant’Angelo, con rievocazioni folkloristiche, e il carnevale di San Nicandro Garganico, sfilata giunta al suo quinto anno consecutivo. 

Il carnevale, uno stato d’animo

Ma non è finita qui! Ci sono tanti altri paesi con carnevali unici nel loro stile, come quello di Apricena che quest’anno ha raggiunto un successo strabiliante e ha visto la presenza di ospiti di rilievo come Manuela Arcuri! Una manifestazione che ha incluso sfilate di carri allegorici, gruppi mascherati e spettacoli dal vivo, attirando tantissima gente.

Il carnevale in provincia di Foggia è tutta un’altra storia! Star dietro ai carri allegorici è un momento di divertimento totale! Ma il carnevale non riguarda solo il divertimento, ma anche tradizioni, storia e cultura. Con la pacchiana e il pastore riviviamo i tempi dei nostri nonni, dei nostri bisnonni, immedesimandoci in quel che era la vita all’epoca. Queste tradizioni carnevalesche rappresentano un patrimonio culturale significativo per la nostra provincia, riflettendo la storia e l’identità delle sue comunità. 

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