Foggia aderisce alla XVII Giornata nazionale SLA. Sabato e domenica Palazzo di Città illuminato di verde.

Coloriamo l’Italia di verde -, accendiamo la speranza per un futuro senza SLA”: è questo lo slogan della XVII Giornata nazionale SLA che si celebra in tutta Italia nel prossimo fine settimana.
Anche la città di Foggia aderisce all’iniziativa e così Palazzo di Città, a partire dal tramonto di sabato 14 settembre, sarà illuminato di verde.
L’iniziativa, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio dell’ANCI, è stata organizzata da AISLA – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica.

Che cos’è la SLA – Sclerosi Laterale Amiotrofica

La Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), conosciuta anche come “Morbo di Lou Gehrig”, “malattia di Charcot” o “malattia del motoneurone”, è una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce i motoneuroni, cioè le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale che permettono i movimenti della muscolatura volontaria.

La SLA presenta una caratteristica che la rende particolarmente drammatica: pur bloccando progressivamente tutti i muscoli, non toglie la capacità di pensare e la volontà di rapportarsi agli altri. La mente resta vigile ma prigioniera in un corpo che diventa via via immobile. Occorre tuttavia precisare che in una minoranza dei casi, si possono avere alterazioni cognitive, per lo più di lieve entità, ma talora tali da configurare un quadro di demenza fronto-temporale.

Cause ed incidenza della SLA

Le cause della malattia sono sconosciute, anche se negli ultimi anni è stato riconosciuto un ruolo sempre più importante alla genetica, come fattore predisponente, che unitamente ad altri fattori (ad esempio ambientali), può contribuire allo sviluppo della malattia.
L’incidenza si colloca attualmente intorno ai 3 casi ogni 100.000 abitanti/anno, e la prevalenza è pari 10 ogni 100.000 abitanti, nei paesi occidentali. Attualmente sono circa 6.000 i malati in Italia. La malattia colpisce entrambi i sessi, anche se vi è una lieve preponderanza nel sesso maschile.

fonte: www.aisla.it

Autore