Al direttore sportivo del club rossonero, Roma, non è andata giù la sconfitta contro il Monopoli: “Perdere non fa mai piacere. Il risultato è la cosa più negativa di oggi. Abbiamo subito due gol su due errori nostri. L’amaro in bocca rimane per questo. Guardo però agli spunti positivi visti stasera. Dobbiamo ripartire da questi, migliorando le cose negative”.
Sulla questione mercato e sui tasselli da inserire nell’attuale organico il diesse rossonero ha detto:” Non stiamo adottando nessuna strategia di attesa. Il mercato è fatto di momenti in cui puoi affondare il colpo e momenti in cui devi aspettare. Noi siamo un cantiere aperto, servono due centrocampisti e una prima punta ma dobbiamo prendere calciatori funzionali al gioco del mister e adatti alla piazza di Foggia che merita calciatori di un certo spessore. Oggi mancava Danzi, un acquisto importante a centrocampo. Non era nelle migliori condizioni per un infortunio alla caviglia. Anche Vezzoni era acciaccato e dobbiamo recuperare Marzupio e Carillo. In ritiro il tecnico ha fatto un lavoro molto intenso e forse adesso non abbiamo la brillantezza di altre squadre che hanno lavorato con metodologie diverse. Non credo che il Foggia sia in ritardo. Siamo nel momento topico del mercato. Il prossimo annuncio? Spero a brevissimo. Celeghin? Abbiamo parlato con il calciatore e l’agente, ma stiamo facendo valutazioni per sbagliare il meno possibile. Può darsi che arrivi anche qualche altro elemento di buon spessore. Vanno fatte le dovute valutazioni. A volte impiegare un po’ di tempo in più è sintomo di attenzione per non fare errori. Per noi sarebbe ideale completare la squadra domani mattina, ma non sempre è possibile purtroppo. Al momento sono felice dei ragazzi che sono arrivati, perché sono prima uomini poi calciatori. Pazienza? Ha fatto una grande prestazione e va lodato per quello che ha fatto. Anche Agnelli e Ascione hanno avuto un buon impatto con la gara- Sono molto contento”.
Il diesse ha parlato anche dei lungodegenti Carillo e Marzupio: “Sono recuperi con tempi differenti. Per il primo servono altre due settimane. Marzupio ha avuto un intervento differente. Sta lavorando a parte ma l’intensità sta crescendo. Contiamo su entrambi i ragazzi. Nel reparto arretrato abbiamo le giuste garanzie e non sarà più modificato con questi recuperi”.
Roma ha poi parlato dei tormentoni di due trattative non andate a buon fine, quelle di Damiani e Lescano: “Per quanto riguarda il primo aveva fatto una richiesta specifica e la proprietà aveva accettato. Poi il ragazzo ha preferito andare nel girone B. Doveva andare a Pescara poi ha scelto Terni, credo solo per una questione economica. Per Lescano è inutile fare giri di parole. La Triestina e il ragazzo hanno ricevuto un’offerta irrinunciabile dal Trapani. Avevamo parlato più volte con lui e c’erano possibilità di chiudere la trattativa, ma è impossibile competere con offerte fuori logica”.
