La 27ª giornata di campionato si apre con la vittoria scontata quella del Foggia sul neutro di Francavilla contro i ragazzini del Taranto. Partita surreale quella andata di scena al Nuovarredo con spalti vuoti per via delle porte chiuse e situazione critica dei locali. L’andamento della partita è stato quello previsto e scontato con i rossoneri che liquidano la pratica già nel primo tempo con le reti di Emmausso, Salines e Silvestro. Tre punti che forse non serviranno a nulla in una partita-farsa, l’ennesima della stagione, che non lascia un buon sapore di bocca a nessuno.
Vittoria piuttosto netta ed inconfutabile quella ottenuta dal Giugliano che si impone con il punteggio di 5 reti a 2 contro il Latina del sempre più pericolante mister Boscaglia. I campani controllano la partita praticamente dal primo minuto non lasciando scampo ad un Latina ormai in caduta libera. Per i tigrotti invece, sempre più salda la posizione nella griglia playoff.
Il Benevento sembra essersi smarrito sul più bello e non riesce più a vincere. Infatti, la squadra del neo tecnico Pazienza, non riesce ad andare oltre lo zero a zero casalingo contro un Messina che invece, dal suo canto, ha offerto una prestazione di sostanza, dimostrando solidità e pragmatismo. Un punto fondamentale per i peloritani nella difficile lotta per evitare i playout. Per le streghe invece sembra allontanarsi sempre più dalla vetta della classifica.
Pari e patta nel match disputato tra Cavese e Picerno in una partita sostanzialmente equilibrata e in cui ha vinto la voglia di non rischiare. I padroni di casa erano tuttavia riusciti a sbloccarla al 48’ con Sannipoli che aveva illuso i suoi con un vittoria che sembrava ormai arrivata ma poi, in pieno recupero, ci pensa Franco a regalare agli ospiti un punto insperato che alla fine forse non accontenta nessuno.
Pareggio per 1 a 1 tra Potenza e Juventus NG in una partita abbastanza combattuta e condizionata dall’inferiorità numerica cui hanno dovuto far fronte i padroni di casa per l’espulsione di Felippe intorno alla mezz’ora della prima frazione di gioco. I piemontesi però non ne approfittano e addirittura vanno sotto grazie alle rete di Schimmenti per i lucani. Ma a 10 minuti dal termine ci pensa Afena-Gyan a regalare il pari ai suoi che continuano cosi nella striscia positiva che dura dal ritorno di mister Brambilla in panchina.
Vittoria meritata e pesante quella ottenuta dall’Avellino contro il Crotone in quello che di fatto era il big match di giornata. Partita combattuta tra due delle squadre senza dubbio più forti del girone. Il primo gol per i padroni di casa arriva al 66’ grazie a capitan Rigione, Ma il vantaggio dei lupi dura fino all’88’ quando i pitagorici la riacciuffano grazie a una splendida girata di Vinicius. Quando ormai il pareggio sembrava scontato, proprio sul gong, è il solito bomber Patierno a regalare i tre punti ai suoi che così continuano la rincorsa alla vetta della classifica.
Altro deludente risultato per il Trapani che stavolta non riesce ad andare oltre uno scialbo zero a zero interno contro un Sorrento solido e coriaceo che non ha lasciato molte opportunità ai padroni di casa. I granata devono quindi recriminare per un’altra occasione sprecata in un campionato altalenante mentre i campani continuano a macinare punti preziosi utili a mantenersi a galla in zona playoff.
Passeggiata ampiamente prevista quella dell’Audace nel match casalingo contro la Turris. Partita mai in discussione ed ofantini che liquidano la pratica con un sonoro 5 a 1. Da segnalare la doppietta di Salvemini sempre più trascinatore. Di Giannone invece la rete della bandiera per i corallini. Per i gialloblú, grazie anche ai passi falsi delle dirette contendenti, continua il tentativo di fuga in testa alla classifica.
Pareggio “di rigore” quello andato di scena a Catania tra i locali e la Casertana. Al penalty realizzato da Inglese al 33’, risponde Carretta al 50’. Punto che serve decisamente più ai campani nella difficile lotta per evitare i play-out, mentre per gli etnei altro risultato alquanto deludente.
Un Monopoli in netta involuzione, fa un mezzo harakiri in casa contro il Team Altamura riuscendo solo in pieno recupero a pareggiare con un rigore di Gandolfo un partita che sembrava ormai persa. Di Rolando la rete per i biancorossi che invece restano decisamente con l’amaro in bocca. Per i gabbiani un pareggio che compromette forse la corsa per il primato.