Dopo la vittoria d’esordio sulla panchina rossonera contro la Juventus Next Gen., il neo tecnico del Foggia Zauri punta a dare continuità al processo di crescita della sua squadra che domani sera affronterà la Casertana. Il mister marsicano potrà avere a disposizione Salines, Felicioli e Silvestro, squalificati contro la Juventus, e Danzi rientrato nel gruppo dopo un leggero infortunio. Partendo dalla gara di domenica scorsa Zauri ha apprezzato l’atteggiamento e la voglia di lottare dei suoi uomini:
“ Siamo ancora in difficoltà. Non abbiamo risolto tutti i problemi. Dal punto di vista numerica stiamo meglio e avremo più ampia possibilità di scelta”.
Parlando della preparazione atletica l’allenatore rossonero ha precisato:
” Mi piace di fare un allenamento integrato che prevede lavoro con palla e a secco. E’ importante giocare con la palla ma anche senza quando l’azione la conducono gli avversari”.
Luciano Zauri punterà sulle motivazioni:
“Il risultato è la miglior medicina. Quando le cose non vanno la responsabilità è di tutti. Dobbiamo andare nella stessa direzione. Siamo qui da una settimana e ci vogliamo prendere le responsabilità. Abbiamo tutto per riprenderci. Ho visto qualche ragazzo più difficoltà degli altri, ma molto dipende da noi. Lo spogliatoio ha voglia di fare qualcosa di diverso. Abbiamo avuto la bravura e la fortuna di vincere contro la Juventus e dobbiamo ripetere quanto fatto. Per i fischi a qualche giocatore non so cosa sia successo, Ho azzerato tutto quello che è accaduto guardando il campo e le difficoltà dei singoli giocatori. Con i ragazzi sono stato molto schietto e sono convinto che alla lunga questo paga. Io e il mio staff guardiamo il campo e poi decidiamo”.
All’orizzonte c’è la sessione di calciomercato di gennaio, ma il tecnico rossonero guarda al presente: “Sono qui da una settimana e per me questa è una squadra nuova che sto conoscendo. Penso che sulla carta sia forte, ma non ha espresso tutto il suo potenziale. Sicuramente gli infortuni non hanno aiutato, con più alternative a disposizione si potranno fare scelte migliori. Spero di recuperare a pieno gli infortunati in rosa”.
Il mister ha poi parlato dei giovani impiegati domenica scorsa (Sarr e Pazienza).
“Quando parlo con i ragazzi ricordo il mio caso quando nell’Atalanta mi facevano giocare perché ero bravo a prescindere dalla carta d’identità. Sarr e Pazienza hanno fatto un’ottima partita sotto aspetto della personalità e dell’impegno”.
La Casertana arriva in un momento delicato per i rossoneri:
“ La partita contro i campani è più importante di quella di domenica scorsa. Non andremo però all’arrembaggio e dobbiamo essere squadra. Firmerei subito per ottenere una vittoria sofferta come quella di domenica scorsa. Se vogliamo uscire rapidamente da questa situazione dobbiamo dare di più a cominciare da me. Noi crediamo nel lavoro, alcuni giocatori si sono allenati poco e avremo qualche difficoltà. In questo momento è molto importante il risultato. Per il bel gioco si può aspettare”.