Negli ultimi sei turni di campionato il Foggia dovrà affrontare quattro trasferte e giocare solo due volte tra le mura amiche.
Una missione sfidante, soprattutto in ottica playoff, visto che i rossoneri per accedere agli spareggi promozione dovranno invertire la rotta lontano dallo “Zaccheria” e una volta dentro la bagarre finale, si troveranno presumibilmente nelle condizioni di outsider, disputando eventualmente i primi turni da ospite.
Un rendimento esterno poco soddisfacente quello avuto nel corso di questa stagione dalla squadra attualmente guidata da Cudini, che sui 42 punti totali ha raccolto appena 10 punti su campo avverso, vincendo solo due volte (Catania e Brindisi), pareggiando in quattro occasioni e perdendo le nove restanti partite.
Il prossimo turno sarà una vera e propria prova di maturità per il Foggia, che sarà ospite del Messina guidato da Modica, che da diverse settimane sta viaggiando su ritmi da zone alte della classifica.
Dopo un avvio stentato, i siciliani, confermando la fiducia al mister, sono riusciti ad invertire la rotta disputando un’ottima seconda parte del campionato, che ha consentito di raggranellare un discreto vantaggio sulla zona playout distante otto lunghezze, visti gli attuali 41 punti.
Uomo copertina di questo girone di ritorno è senz’altro il giovane esterno offensivo Zunno, 2001 di proprietà della Cremonese, autore di ottime prestazioni e sette gol negli ultimi tre mesi di campionato.
Fanno parte della rosa dei giallorossi, rinforzata durante il mercato di Gennaio, anche altri elementi di spessore come l’eterno portiere Fumagalli, i difensori Manetta e Ortisi, i centrocampisti Firenze, Franco e Frisenna, gli attaccanti Emmausso, Rosafio, Plescia e Ragusa.
Nel corso dell’ultimo turno il Messina ha raccolto il secondo pareggio consecutivo fuori casa, dopo l’1-1 di Benevento, impattando con lo stesso risultato sul campo del Latina, grazie alla rete di Zunno che ha consentito di ristabilire le distanze dopo il gol dei locali messo a segno da Mastroianni.
Ecco l’undici mandato in campo da Modica:
Fumagalli tra i pali, Lia, Manetta, Dumbravanu e Polito in difesa, Frisenna, Franco e Giunta a centrocampo, Rosafio, Luciani e Zunno in avanti.
Continuerà per il Foggia la situazione emergenziale, viste le squalifiche di Vezzoni e Riccardi che andranno ad aggiungersi alle indisponibilità di Marzupio, Carillo e Santaniello, di contro dovrebbero tornare arruolabili Salines e Di Noia.
Per uscire indenni dalla trasferta di Messina sarà indispensabile, tra le altre cose, contenere le sfuriate di Zunno sulla sinistra offensiva dei peloritani.
Per queste ragioni l’intesa della catena di destra dei rossoneri sarà fondamentale in entrambe le fasi di gioco, perchè oltre a contenere bisognerà contrattaccare, magari sfruttando proprio il campo alle spalle dell’esterno di proprietà della Cremonese, bravissimo in fase offensiva, un po’ meno in quella difensiva, che potrebbe portare il difensore sinistro del Messina a trovarsi in inferiorità numerica.