Sul campo di Potenza scendono in campo due squadre in convalescenza: il Sorrento si affida alla formazione tipo per tornare alla vittoria dopo aver collezionato 2 punti nelle ultime 4 gare; il Foggia invece cerca di dare continuità ai risultati positivi delle ultime 3 giornate, affidandosi alla stessa formazione scesa in campo contro il Catania, fatta eccezione per Salines che ritrova il posto da titolare sulla fascia destra.
Partono meglio gli ospiti che al 3° vanno alla conclusione con Tascone che calcia al lato da buona posizione. Al 9° Mazzocco dalla sinistra serve un ottimo assist per l’accorrente Tascone che però calcia alto sulla traversa. Al 12° si fa vedere il Sorrento con Guadagni che, dalla distanza, calcia di poco alto. Sempre Guadagni dopo un paio di minuti prova a sorprendere dalla distanza De Lucia, non centrando lo specchio della porta. Al 25° cartellino giallo per Tascone che ferma una ripartenza pericolosa dei padroni di casa. Dopo un buon inizio, si affievolisce la spinta del Foggia e la gara vive una fase di equilibrio con poche emozioni. Al 43° viene ammonito Guadagni per un fallo su Felicioli.
Il Foggia rientra in campo nel secondo tempo con una novità: Orlando prende il posto di Mazzocco e la squadra si schiera con il 4-2-3-1.
Al 47° l’episodio che sblocca la gara: su un cross innocuo di Murano dalla destra, De Francesco nel tentativo maldestro di respingere la palla, la colpisce con il braccio, e l’arbitro Diop assegna il rigore per il Foggia. Dal dischetto si presenta Murano che, con un tiro angolato, realizza il penalty. Dopo il vantaggio il Foggia sembra in controllo, anche se non riesce a concludere in modo pericoloso verso la porta avversaria. Al 61° Gargiulo prende il posto di Millico, ed il Foggia torna al 4-3-3 iniziale. Al 66° doppio cambio per i padroni di casa: Vitiello e Cangianiello prendono il posto di Todisco e Palella. Al 69° Danzi con un tackle ferma correttamente un avversario lanciato a rete. Al 71° arriva, inaspettato, il pari del Sorrento con De Francesco che sorprende De Lucia con un tiro dalla distanza. Poco dopo il pareggio arriva un cartellino giallo per Danzi, che viene richiamato in panchina da Capuano insieme ad un evanescente Emmausso, in favore di Vezzoni e Zunno nel tentativo di ridare una scossa alla squadra. La gara procede senza spunti di rilievo, con le due squadre che fanno fatica a costruire azioni da gol. All’81° altre sostituzioni: nel Sorrento entrano Colombini e Cadili per Di Somma e Panico; nel Foggia entra il giovane attaccante Sarr per Tascone. Quando ormai la gara sembra andare verso un pareggio, all’ultimo minuto dei 4 di recupero concessi dall’arbitro, arriva la doccia fredda per il Foggia: Vitiello con un tiro dal limite dell’area di rigore regala il successo ai padroni di casa, gettando nello sconforto i pugliesi.
A fine partita un ulteriore scossone alla piazza rossonera lo dà Mister Capuano che annuncia le proprie dimissioni dall’incarico, dichiarando di non essersi mai trovato in una situazione simile in 35 anni di carriera. Si attendono giorni intensi in casa Foggia, e giovedì allo Zaccheria arriva il Cerignola…