Un inizio di stagione da incubo, un futuro che lascia presagire che nulla è ancora perduto. Attilio Tesser è tornato sulla panchina della Triestina e ha già dato la sua impronta, stravolgendo i pronostici e rianimando il cuore dei tifosi.
Due risultati utili consecutivi, due colpi da maestro. Prima il pareggio contro la capolista Padova, un punto d’orgoglio che ha svelato le potenzialità di una squadra in netta crescita. Poi il successo casalingo contro il Vicenza, secondo in classifica. Un 2-0 che ha smorzato le critiche e riacceso l’entusiasmo sugli spalti del Nereo Rocco.
La Triestina di Tesser rinasce dalle proprie ceneri, abbandonando l’ultimo posto in classifica e puntando gli occhi verso la salvezza. Il prossimo obiettivo? Il Caldiero Terme, a soli cinque punti di distanza.
Olivieri e compagni hanno ritrovato compattezza e determinazione, ingredienti fondamentali per un’immediata risalita. E se questo è solo l’inizio, c’è da aspettarsi un finale di stagione ricco di emozioni e sorprese. Tesser ha portato una ventata di aria fresca, e la Triestina sembra pronta a veleggiare verso nuovi orizzonti.