Il Catania FC è stato colpito da una penalizzazione di un punto in classifica, a seguito di una vicenda legata alla mancata presentazione di garanzie finanziarie integrative, come richiesto dalla FIGC.
La decisione, ufficializzata dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, ha coinvolto direttamente il presidente Rosario Pelligra e il vice presidente Vincenzo Grella, entrambi inibiti per 45 giorni da qualsiasi attività federale.
La penalizzazione è una conseguenza diretta della mancata presentazione, entro i termini stabiliti, di una garanzia finanziaria aggiuntiva necessaria a coprire una parte dei compensi dei tesserati. Questa omissione è stata considerata una violazione del codice di giustizia sportiva e ha portato alle sanzioni comminate.
È interessante notare che la sanzione è frutto di un accordo tra le parti coinvolte. Sia Pelligra che Grella hanno accettato la penalizzazione, evitando così un lungo iter giudiziario. Questa scelta sembra indicare una volontà di chiudere rapidamente la vicenda e di concentrarsi sulle sfide future.
Mentre il Catania fa i conti con le conseguenze della penalizzazione, un’altra squadra del girone C, il Taranto, è a sua volta in attesa di un provvedimento disciplinare. Il club pugliese, ultimo in classifica senza alcuna vittoria, rischia di subire nelle prossime ore una penalizzazione di quattro punti per inadempienze amministrative.
La penalizzazione rappresenterebbe un duro colpo per il Taranto, che si trova già a dover affrontare una stagione complessa. La squadra, senza vittorie e ultima in classifica, dovrà sopportare l’ulteriore fardello di una probabile penalizzazione di quattro punti.
