Il Foggia è nel pieno di una tempesta perfetta. Dopo la pesante sconfitta contro il Sorrento e le dimissioni di mister Capuano, la società rossonera si ritrova a dover affrontare il delicatissimo derby contro l’Audace Cerignola con un “nuovo” allenatore in panchina.
Vista la ristrettezza dei tempi, a guidare i satanelli ci sarà con ogni probabilità Cosimo Zangla, il vice di Capuano ed ex difensore di Taranto, Manfredonia e Brindisi, che eredita una squadra in piena crisi e un ambiente profondamente scosso. Le dimissioni di Capuano, motivate da presunti fatti accaduti nello spogliatoio, hanno lasciato tutti di stucco. Il presidente Canonico, pur dispiaciuto per la decisione del tecnico, ha ritenuto opportuno accettarle.
La sfida contro il Cerignola si presenta come un incrocio fondamentale per il futuro del Foggia. Una vittoria potrebbe dare una scossa alla squadra e riaccendere le speranze di salvezza, mentre una sconfitta rischia di affondare ulteriormente i rossoneri.
Zangla avrà il difficile compito di trasmettere alla squadra la giusta carica agonistica, più che trovare la quadra tattica, per affrontare al meglio questa sfida. Ormai la situazione è complessa e i margini di errore sono ridotti al minimo.
Intanto, la società è chiamata a fare chiarezza sulla situazione interna e a trovare una soluzione duratura per uscire da questa crisi. Il futuro del Foggia è appeso a un filo e i tifosi vivono con ansia questo momento delicato, in vista di un calendario che vedrà il Foggia giocare due partite in quattro giorni.
