Serie C gir.C: il punto sulla 8ª giornata. Un trio al comando. Il Foggia risolleva la testa. Crotone è crisi

Foggia – Taranto 2-0
Nella conferenza stampa pre gara, mister Capuano aveva risposto ad un uno dei giornalisti presenti che i derby non si giocano ma si vincono. Ed è quello che il suo Foggia ha fatto. Nonostante un primo tempo decisamente brutto e privo di emozioni, nella ripresa i rossoneri cambiano pelle e fanno un sol boccone di un Taranto sempre più in crisi riuscendo così a portare a casa una vittoria di vitale importanza per il prosieguo della stagione. Grande merito del cambio di rotta del secondo tempo è proprio di mister Capuano che con i tre cambi di inizio ripresa (dentro Emmausso, Millico e Mazzocco) ha completamente cambiato volto alla gara. Ed è proprio uno dei subentrati, Emmausso, che al 51’ sblocca la gara finalizzando alla grande uno splendido assist di Zunno lisciato clamorosamente da Marong. Dopo appena sette minuti arriva il raddoppio di testa di un immenso Salines bravo ad insaccare di testa sugli sviluppi di un corner calciato da Millico. Partita chiusa e rossoneri che in più occasioni potrebbero anche arrotondare il risultato. La cura Capuano pare dunque cominci a dare i suoi primi frutti, mentre in casa Taranto è notte fonda.

Juventus NG – Potenza 2-3
Ancora una sconfitta casalinga per la Juventus Next Gen che di fronte al pubblico amico deve ancora una volta cedere il passo stavolta ad un Potenza cinico e solido che riesce a portare a casa meritatamente l’intera posta in palio. Eppure erano partiti bene in bianconeri portandosi in vantaggio al 2’ con Palumbo. Ma il gol non disunisce gli ospiti che si riorganizzano e prima pervengono al pareggio con il solito Schimmenti al 21’ e riescono anche a portarsi in vantaggio al 43’ con D’Auria. Nella ripresa, al 49’ i lucani sembrano chiuderla con Castorani che realizza la terza rete con una prodezza balistica dai trenta metri. La Juventus prova a reagire e la riapre al 63’ con Graca e poi va anche vicina al pari in almeno un paio di occasioni in una delle quali, proprio al 94’ è strepitoso Alastra a dire di no con i piedi ad Anghelè. Vittoria importante per il Potenza e sconfitta che sa di crisi per i bianconeri.

AZ Picerno – Cavese 1-1
Rimane imbattuto il Picerno di mister Di Napoli anche se al Donato Curcio deve accontentarsi di un pari interno contro una coriacea e cinica Cavese che ha dato non pochi problemi ai padroni di casa. La prima frazione di gioco è stata abbastanza equilibrata e quando le squadre sembravano avviate allo spogliatoio sul punteggio di parità, ci pensa bomber Fella al 47’ a sbloccarla per gli ospiti sfruttando un preciso assist di Sorrentino. Nella ripresa, lucani alla ricerca del pareggio fin da subito e al 57’ ottengono un penalty per fallo di mano in area di Kanoute. Dal dischetto trasforma Franco regalando un meritato pareggio ai suoi che dunque continuano ad essere imbattuti in campionato.

Team Altamura – Monopoli 0-1
Dopo tre risultati utili consecutivi, si interrompe la seria positiva della squadra barese che con una prestazione piuttosto deludente, deve cedere il passo ai corsari del Monopoli che ottengono l’ennesima vittoria stagionale lontano da casa. Il gol vittoria arriva con Pace al 17’ bravo a girarsi e a trovare l’angolino. La squadra biancorossa tenta di reagire e in una delle occasioni più clamorose, sfiora il pareggio nella ripresa su una una quasi autorete di Molinaro ma la palla si stampa sulla traversa. Con questa vittoria il Monopoli torna in vetta alla classifica in compagnia di Picerno e Benevento, mentre per l’Altamura un brutto stop che ne frena il cammino positivo intrapreso nelle ultime giornate.

Latina – Giugliano 0-1
Un Latina brutto ed inconcludente quello andato di scena al Francioni contro un Giugliano solido e ben messo in campo. La squadra di Padalino è apparsa fin da subito molto evanescente, leggera a centrocampo ed impalpabile in avanti. Il Giugliano non fa fatica a contenere la squadra di casa e, proprio nel finale, riesce anche a castigarla grazie alla rete al minuto 82 del solito De Rosa che regala così tre punti importantissimi ai suoi e che rilanciano i campani nelle zone altissime della graduatoria. Per il Latina l’ennesima prestazione poco convincente che inizia a far riflettere in casa pontina su un possibile avvicendamento in panchina.

Casertana – Catania 1-3
Partita dall’alto livello agonistico quella andata di scena in quel di Caserta tra i padroni di casa e i rossoblu siciliani. La squadra campana parte meglio ed al 18’ riesce a sbloccarla grazie all’inserimento di Mancini che riesce a battere Adamonis. Gli etnei non ci stanno e si riportano a testa bassa in avanti sfiorando più volte il pareggio che riescono finalmente a trovare al 27’ con Guglielmotti e squadre che così vanno al riposo in parità. La ripresa sembra cominciare con ritmi blandi con le due squadre che provano a non farsi male ma al minuto 79, ancora su servizio del solito Anastasio, è Jimenez a farsi trovare pronto a ribadire in rete con un  tap-in vincente. A quel punto cambia l’inerzia della partita e proprio quando la Casertana propina il massimo sforzo alla ricerca del pari, in pieno recupero arriva il definitivo 1 a 3 stavolta con Inglese. Vittoria importantissima per i siciliani e sconfitta che ferma la serie positiva dei campani costretti a soccombere.

Messina – Benevento 0-0
In riva allo stretto, nonostante l’assenza di reti, bella partita quella andata di scena tra Messina e Benevento. Infatti, il match è stato piacevole e con molte occasioni da rete da una parte e dall’altra. Un primo tempo decisamente di marca ospite e una ripresa leggermente ad appannaggio dei padroni di casa per un pareggio finale che sostanzialmente è giusto e che ha rispecchiato l’andamento dell’incontro. Un punto questo che rappresenta il primo pareggio per le streghe in campionato e che consente ai giallorossi di restare in vetta anche se in compagnia di Picerno e Monopoli. Per il Messina un punto che fa classifica e morale.

Sorrento – Trapani 1-1
Il Sorrento parte decisamente forte nel primo tempo della sfida contro il quotato Trapani e sfiora il vantaggio a più riprese fino a trovarlo al 14’ con l’ex Musso bravo a ribadire in rete un colpo di testa preciso e vincente. Vantaggio meritato ma gli ospiti non ci stanno e riescono a trovare il pareggio con un calcio di punizione trasformato da Silvestri al 31’. In avvio di ripresa arriva l’episodio che potrebbe cambiare la partita: doppio giallo per Benedetti ed ospiti che rimangono in dieci per quasi tutto il secondo tempo. Il Sorrento allora alza il baricentro e sfiora il raddoppio in più occasioni, la più clamorosa delle quali con Fusco ma senza peraltro riuscire a superare il muro difensivo eretto da mister Aronica. Alla fine sarà dunque un pareggio tutto sommato giusto e che forse accontenta tutti con qualche rammarico in più per i padroni di casa.

Turris – Audace Cerignola 0-3
Ritorna al successo l’Audace e lo fa a suon di gol e con una prestazione decisamente convincente in casa di una Turris che fin dalle prime battute è apparsa in netta difficoltà contro i gialloblu di mister Raffaele. La prima rete degli ospiti è di Salvemini al 31’. Il raddoppio arriva al 56’ sempre con lo stesso Salvemini e la terza e definitiva rete porta la firma di Bianchini al 68’. Insomma, non c’è stata praticamente mai partita con i corallini in balia dell’avversario per tutto l’incontro e contro cui non sono mai riusciti a trovare le corrette contromisure. Dal suo canto, con questa bella e nitida vittoria, l’Audace si rilancia decisamente in classifica e con 15 punti è adesso nuovamente con il fiato sul collo del terzetto in vetta alla classifica. Per la Turris partita decisamente brutta e da archiviare in fretta.

Crotone – Avellino 0-4
Sembra funzionare eccome la cura Biancolino in casa irpina se è vero come è vero che i lupi campani, dopo aver battuto in scioltezza il Foggia, si ripetono a suon di gol e con una prestazione ineccepibile anche a Crotone. Uno 0 a 4 che non ammette repliche e che sancisce la fine della crisi in casa biancoverde e l’inizio di quella in casa calabrese. La prima rete dei campani è di Sounas proprio in chiusura di primo tempo in pieno recupero e, sempre lo stesso ex Catanzaro, si ripete al 50’ portando i suoi al raddoppio. Al minuto 61’ ci pensa poi Patierno a mettere la sua firma sul tabellino e, in pieno recupero, al 94’ tocca a Russo portare il risultato sul definitivo 0-4. I pitagorici di mister Longo escono con le ossa rotte da questo incontro e per loro, come dicevamo, è ufficialmente cominciata una crisi che non sembra di facile soluzione.

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