Un Santo Stefano elettrizzante quello vissuto nella diciannovesima giornata del campionato di Serie B, con il big match tra le prime due della classe che ha visto il Pisa di Pippo Inzaghi battere all’ora di pranzo per 3-1 la capolista Sassuolo dell’amico Grosso. Una vittoria straripante dei toscani, trascinati da un super Tramoni, (autore di una doppietta) che premia la straordinaria prestazione corale fornita da parte di tutta la squadra. Grazie a questi preziosi tre punti, il Pisa si avvicina a tre punti dalla vetta e stacca di due lo Spezia al terzo posto. I liguri frenano in casa sull’1-1 con un ottimo Mantova, raggiungendo il pari in pieno recupero con Falcinelli. L’ex Crotone, salva in extremis la propria squadra da un ko che sembrava vicino a materializzarsi.
Manda un segnale deciso la Cremonese, vittoriosa di misura (0-1) sul campo del Cesena. Un successo che rilancia le ambizioni della formazione di Stroppa, obbligata a dover ridurre il divario dai vertici della classifica. Reazione Palermo. I rosanero ritrovano il successo al Barbera, contro un Bari in leggera crisi. Terza sconfitta consecutiva per i pugliesi, mentre il Palermo con questa vittoria si proietta in zona play off ed è chiamato a dare continuità di risultati. Pazza Reggiana ! Brava la squadra di Viali ad imporsi per 2-1 tra le mura amiche sulla matricola terribile Juve Stabia. Emiliani reduci da un periodo piuttosto altalenante di risultati e prestazioni, portano a casa tre punti importantissimi che gli consentono di staccarsi dalla zona calda, ma allo stesso tempo cullare l’idea di centrare la zona play off. Pirotecnico pareggio per 3-3 tra Brescia e Modena. All’ex tecnico Bisoli non riesce lo sgambetto sulla formazione di Mandelli, che allunga la sua striscia positiva di risultati.
Tante emozioni al San Vito Marulla, nel derby tutto calabrese tra Cosenza e Catanzaro, concluso in parità con un goal per parte. Il rammarico è tutto dalla parte dei giallorossi, i quali con l’uomo in più per oltre un tempo e poco compatti, non sono riusciti a difendere il goal di vantaggio realizzato da Pontisso a dieci minuti dal termine. Il cuore e la determinazione dei padroni di casa, vengono premiati al termine di un maxi recupero di ben 16 minuti da un calcio di rigore messo a segno da Ciervo. Commovente il tecnico del Cosenza, Massimiliano Alvini, in lacrime dopo il goal del pareggio. Testimonianza di un calcio genuino che ancora mostra del sentimento, grazie a personaggi pieni di passione e orgoglio come il tecnico della compagine rossoblù.
I quattro punti di penalizzazione continuano a pesare come macigni ai fini della classifica per il Cosenza, che comunque ha tutto per credere fino alla fine nel raggiungimento della salvezza. Tornando al Catanzaro, il rammarico si mischia alla delusione per una vittoria che sembrava essere in pugno, invece dovrebbe essere vista come una lezione di cui farne tesoro per il futuro che può vedere i ragazzi di Caserta protagonisti di un’ottima stagione. Questa diciannovesima giornata, è stata caratterizzata anche da alcune sfide salvezza che hanno visto i successi di Frosinone e Cittadella rispettivamente su Salernitata e Sudtirol. I ciociari si impongono per 2-0 sui campani, sempre più in caduta libera. Il Frosinone, seppur a piccoli passi, continua a scalare qualche posizione di classifica per tirarsi fuori dai bassi fondi della classifica.
Lo stesso discorso vale per il Cittadella, vittoriosa in casa del Sudtirol per 1-2. La squadra di Dal Canto, centra il suo secondo successo consecutivo, non resta ora che dare seguito a questo momento positivo. Riguardo il Sudtirol, commesso un passo indietro dopo il successo di Bari nel turno precedente. Nel posticipo serale del Marassi, la Sampdoria targata Semplici centra il terzo pareggio consencutivo (1-1)contro una buona Carrarese. Un punto che accontenta più la squadra di mister Calabro, a differenza della compagine blucerchiata ancora alla ricerca di se stessa. Domenica 30 si aprirà il girone di ritorno che coincide con l’ultima giornata di questo 2024, in attesa poi di tornare in campo il 12 gennaio dopo la consueta sosta invernale. Per molte formazioni sarà importante sfruttare al meglio la sosta e il mercato, in modo da poter mettersi nelle migliori condizioni di poter inseguire gli obiettivi prefissati.