La dodicesima giornata del campionato cadetto non ha risparmiato emozioni e sorprese. In ordine di classifica, vittorie per le prime tre della classe Pisa, Sassuolo e Spezia. I toscani ribadiscono la loro leadership, andando a vincere per 1-3 lo scontro diretto in casa della Cremonese. Tre punti pesanti per la squadra di Pippo Inzaghi, sempre più accreditata in ottica promozione. Vittorie casalinghe di misura per Sassuolo e Spezia, rispettivamente contro Mantova e Modena. Per gli emiliani decisiva la rete di Domenico Berardi dal dischetto, mentre lo Spezia unica imbattuta del torneo si impone sui Canarini. La sconfitta da parte del Modena costa caro al tecnico Pierpaolo Bisoli, il quale è stato ufficialmente esonerato dalla società.
Squadra affidata momentaneamente a Paolo Mandelli, tecnico della formazione Primavera. Restando in Emilia Romagna, vola il Cesena di Mignani al quarto posto, grazie al successo per una rete a zero su un SudTirol che conferma di attraversare un momento per nulla semplice. Rammarico Bari, rimontato al San Nicola dalla Reggiana. I pugliesi nonostante il doppio vantaggio si fanno raggiungere dalla compagine di mister Viali, che interrompe una mini serie di risultati negativi. Termina a reti bianche la sfida tra matricole, quella che ha visto contro Carrarese e Juve Stabia . Due compagini che hanno confermato pienamente il loro ottimo momento di forma e risultati. Termina a reti bianche anche Catanzaro – Frosinone, la gara che doveva essere di Vincenzo Vivarini, ex tecnico delle Aquile esonerato poche settimane fa dai ciociari. Le due formazioni danno continuità di risultati, soprattutto il Catanzaro, che prosegue nel suo percorso di crescita. Riguardo il Frosinone, sotto la gestione Greco tre pareggi su tre, piccoli segnali per tentare a migliorare una classifica che resta ancora deficitaria.
Restando in Calabria, pareggio beffardo per il Cosenza, raggiunta sull’1-1 dalla Salernitana che dagli undici metri nega ai rossoblù la possibilità di centrare la seconda vittoria consecutiva. Colpo del Cittadella a Palermo, dove ritrova goal e vittoria. Primo successo sotto la gestione Dal Canto per i veneti, chiamati ora a dare continuità per uscire dai bassi fondi della classifica. Per i rosanero si conferma ostico il Barbera, oltre a perdere l’ennesima occasione di rilanciarsi ai piani alti. Lo stesso discorso vale per la Sampdoria di Sottil, sconfitta di misura tra le mura amiche ad opera del Brescia e altro passo falso che non consente ai blucerchiati di entrare in corsa per i primi posti. Palermo e Samp ancora rimandati, fin qui le vere delusioni di questa Serie B. Campionato sempre più affascinante e imprevediible, questa è la Serie B che ci piace.