“A” tutto gas: il punto della serie A. Napoli capolista: + 4 dall’Inter e + 5 dall’Atalanta. Lazio, Juventus e Fiorentina in zona Champions League.

Il girone di ritorno di Serie A si è inaugurato all’Olimpico con un altro mezzo passo falso della Lazio, che continua nel suo momento delicato complice anche un Como brillante che si mangia 4-5 palle da goal nitide. I biancocelesti sbloccano il risultato con Dia, l’espulsione di Tchaouna regala la superiorità numerica agli uomini di Fabregas che sono trascinati dal capitano Cutrone che firma il pareggio di testa. Il Lecce cala il tris ad Empoli e vince la sfida salvezza. Alla squadra di Giampaolo basta un avvio fulminante con Morente che sfrutta l’assist di Pieretti e batte Seghetti e Krstovic che sigla il raddoppio con un sinistro letale sotto la traversa. All’Empoli non basta nella ripresa il gol di Cacace perché arriva il secondo sigillo di Krstovic con uno splendido sinistro all’incrocio per concludere il match e raggiungere i toscani in classifica. Nella ventesima giornata di Serie A, l’Atalanta non va oltre il pareggio con l’Udinese. I friulani si procurano le occasioni migliori nel primo tempo tra cui Sanchez che centra palo e traversa in sequenza nella stessa azione. Nella ripresa la Dea prova a reagire con i cambi ma trova una squadra solida che gioca con personalità e non riesce a sbloccare il risultato. Il 183mo derby torinese si conclude in parità all’ombra della Mole Antonelliana. Vlahovic sblocca il risultato al 9’ con una grande giocata: accentrandosi dalla destra, si libera di due uomini e con il sinistro trafigge sul primo palo Milinkovic-Savic. Allo scadere del primo tempo Vlasic, con un lampo di classe, riceve il pallone al limite dell’area, controlla con il destro e con il sinistro calcia forte alle spalle di Di Gregorio. Il turco, a segno all’andata e al ritorno, è il primo giocatore dopo Cristiano Ronaldo a segnare in entrambi i derby stagionali. Dopo aver alzato al cielo la Supercoppa Italiana, il Milan riparte in campionato per avvicinarsi alla zona Champions League ma non va oltre il pareggio contro un buon Cagliari. Pulisic calcia al volo colpendo il palo e Morata al 51’ e’ il più veloce ad arrivare sul pallone e ad insaccare sbloccando il match. Poco dopo il pareggio dei sardi con un tiro di Zortea dal limite angolato, Maignan sbaglia l’intervento e la palla finisce in rete. Nel lunch match, il Genoa continua a risalire in classifica grazie alla cura Patrick Viera. Il Grifone sfata il tabù in casa per la prima vittoria stagionale superando il Parma con una rete di Landrup al 65’ aiutato da una deviazione di Delprato: uno scontro diretto per la salvezza con i ducali che perdono altri punti. L’Inter torna in campo per riscattare la Supercoppa persa in finale. Il match si decide dopo un’imbucata per Lautaro che controlla e calcia: respinge Stankovic ma sulla ribattuta si fionda Darmian e firma il gol partita. Un match emozionante al Dall’Ara tra Bologna e Roma: fino all’ultimo minuto quando l’attaccante ucraino giallorosso strappa e regala il definitivo pareggio. Dopo un primo tempo soporifero, la ripresa è tutt’altra storia. La Roma trova il gol del vantaggio, grazie ad una ripartenza orchestrata da Pellegrini e Kone’, con l’ex Saelemakers. La squadra di Italiano reagisce e firma il pareggio sempre grazie ad una ripartenza del duo Dominguez – Odgaard conclusa con la rete di Dallinga. Dopo pochi minuti Kone’ causa il calcio di rigore che Ferguson trasforma in gol. La partita si accende ed il colpo di scena arriva nell’ultimo minuto di recupero: Lucumi’ devia il pallone con il braccio e confeziona un calcio di rigore che Dovbyk trasforma spiazzando Skorupski. In uno dei grandi tempi del calcio italiano, il Napoli stende il Verona e confeziona il quinto successo consecutivo. Decidono il match un autogol in avvio di Montipo’, sfortunato su un tiro di Di Lorenzo, ed il raddoppio con un grandissimo gol di Anguissa che, dopo una triangolazione con Lukaku, conclude dalla distanza in rete. Le residue speranze di salvezza del Monza hanno prevalso sulle ambizioni europee della Fiorentina. Su una ripartenza dei brianzoli con la squadra viola sbilanciata, Ciurria è bravissimo a raccogliere una respinta infilando il pallone nell’angolino. La Fiorentina perde palla con Richardson, cross per Maldini che anticipa Adli e raddoppia. Al 73’ accorcia le distanze Beltran su rigore che lo stesso argentino si procura

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