Domani la squadra di mister Eziolino Capuano torna a Potenza per affrontare il Sorrento dopo il tragico incidente stradale del 13 ottobre in cui hanno perso la vita tre giovanissimi tifosi dei Satanelli. Il morale del gruppo non è al massimo e i rossoneri sono obbligati a fare risultato pieno dopo aver sciupato nel finale la bella prestazione contro il Catania di domenica scorsa. Il tecnico di Pescopagano ha parlato polemicamente proprio della gara contro i siciliani: “Noi abbiamo subito uno choc che ci porteremo dietro per tutto l’anno. La cosa vergognosa è aver fatto giocare il match contro il Catania. Rinviarlo era doveroso, lo si doveva a Foggia, a tutti i tifosi d’Italia, alle famiglie dei tre ragazzi e a tutti noi. La cosa più vergognosa è stato poi che non sia stato imposto un minuto di silenzio, almeno sui campi di serie C. Come uomo, dico che la vergogna non ha limiti. Non deve essere la disgrazia ad unire. Faccio i complimenti al popolo foggiano per come si è comportato”. Poi una bacchettata anche agli organi di informazione : “Contro il Catania abbiamo fatto una gara importante ma chi fa informazione dovrebbe sapere le situazioni che hanno determinato i cambi nella formazione. Ho sentito e letto di tutto. Abbiamo prodotto una pressione altissima contro una squadra fortissima pur non avendo una consistenza organica adeguata per via degli infortuni. Il Catania comunque non ha mai tirato in porta. C’è dispiaciuto tanto non regalare questa vittoria ai tifosi ma l’impegno non è mai venuto meno”.L’allenatore del Foggia ha parlato poi della gara di domani e delle assenze certe di Santaniello(squalificato), Ercolani e Da Riva: “In settimana abbiamo lavorato molto sull’intensità e penso che una squadra debba guardare la classifica attuale e debba giocare da tale”. Sui singoli, Capuano si è soffermato su chi non è andato in campo finora: “Sarr non lo conoscevo ma mi sta piacendo molto, è un giocatore che attacca la profondità ed è molto intelligente. Orlando lo conosco bene ma domenica non è entrato perchè aveva la febbre. In questo momento devo fare gli interessi del Foggia, posso fare degli errori ma penso di mettere in campo chi mi dà più soluzioni per uscire da questa situazione di classifica”. Il tecnico rossonero analizzando gli avversari di domani ha detto: “Il Sorrento è come un leone ferito ma è formato da giocatori che possono spezzare l’andamento della partita. Dobbiamo affrontare la gara con grande diligenza tattica. Noi siamo convinti di essere cresciuti con un’altra settimana di lavoro e con tre risultati utili consecutivi. Non guardiamo il calendario, pensiamo partita dopo partita”.A Potenza non ci saranno gli ultras rossoneri che hanno scelto di stare vicini alle famiglie dei due ragazzi ancora ricoverati dopo il tragico incidente di Potenza: “Quello degli ultras – ha detto Capuano – è un movimento ideologico e culturale che può piacere o no ma io ho visto fare a loro cose che quelli che si mettono la giacca e il cappellino dovrebbero prendere ad esempio. Hanno dato un senso di unione altissimo. Giocheremo soprattutto per loro, i tifosi ci mancheranno ma rispetto la loro scelta”.In conclusione Capuano rivela che oggi Da Riva è rientrato in gruppo e ha fatto il primo allenamento: “Speriamo di averlo subito con noi”.