Torna allo Zaccheria il derby del Tavoliere, quel Foggia-Cerignola che nella fase finale dei playoff della scorsa stagione fece sobbalzare i cuori rossoneri eliminando gli ofantini che avevano vinto nella gara di andata 4-1. Il gol del 3-0 di Kontek arrivato a una manciata di secondi dal fischio finale rimarrà a lungo nei ricordi dei tifosi foggiani e cerignolani. Alla vigilia della partita di domani (inizio ore 20), che sarà quasi determinante per accedere ai playoff il tecnico rossonero Cudini ha analizzato il momento della sua squadra:
“La vittoria di sabato scorso a Potenza ci ha dato un ulteriore stimolo per raggiungere l’obiettivo che abbiamo a portata di mano. Domani ci giochiamo molto perché siamo a sole due giornate dalla fine. È una partita importante per noi perché giochiamo in casa, perché è un derby e vogliamo tornare a vincere. Ci siamo preparati per questo. I ragazzi hanno svolto una buona settimana di lavoro. Recuperiamo gli ex squalificati. L’unico indisponibile per ora è Tenkorang, che rimane fuori. Anche Santaniello e Silvestro hanno lavorato con noi tutta la settimana e sono fra i disponibili. Non so se giocheranno dall’inizio o a partita in corso. Vedremo. È una partita particolare per tanti motivi ma noi dobbiamo isolarci da queste situazioni legate all’anno scorso. Affrontiamo una squadra che si è ripresa con l’arrivo del nuovo allenatore, ha un’identità e caratteristiche importanti. Con la nuova gestione ha cambiato anche modulo. Dobbiamo farci trovare pronti e concentrati sul campo. Dobbiamo stare molto attenti. I derby, si dice, sono partite a parte. Per me è una partita normale, o quasi. Questo è il momento finale del campionato, la posta in palio è alta per noi e per loro. La gara va affrontata con grossa concentrazione ce la giochiamo perché ce la siamo conquistata questa partita, decisiva per i playoff. Il Cerignola fuori casa ha una buona interpretazione delle partite. Ci auguriamo tanto pubblico allo stadio nel derby. Certo, l’apporto del pubblico non è mai mancato e non mancherà, ma se si vogliono raggiungere obiettivi importanti serve anche questo. Io sono tranquillo perché vedo nel gruppo tanta convinzione in quello che si fa. Si lavora con entusiasmo e voglia, cose che a inizio campionato, ad un certo punto, si erano perse. Fra i ragazzi c’è voglia a di giocare questo finale di campionato, che ci auguriamo che finisca nel migliore dei modi. Non vedo rilassatezza, come potrebbe capitare in queste condizioni, vedo convinzione”.