Alberto Rizzo esce dall’affollata infermeria rossonera e torna fra i disponibili per il derby di sabato contro il Brindisi. È stato lo stesso difensore di Erice a dirlo in conferenza stampa:
“È brutto stare fuori, ma io sono stato sempre vicino ai miei compagni. Per fortuna il mio infortunio non è stato grave e torno nel gruppo”.
Rizzo, classe 1997, al terzo anno in rossonero, è il difensore più esperto e duttile della retroguardia foggiana.
“Ho sempre giocato da terzino e da quinto. L’anno scorso nella difesa a tre mi sono trovato bene. Provo a fare bene in qualunque ruolo sono schierato. Mi trovo molto bene a Foggia e sono rimasto volentieri in rossonero”.
Parlando della differenza tra l’inizio della passata stagione e quella attuale, Rizzo ha sottolineato come ogni inizio di campionato sia sempre molto difficile:
“L’anno scorso siamo partiti con obiettivi ben precisi e con più responsabilità. Quest’anno, per paradosso, con una spensieratezza maggiore stiamo ottenendo risultati migliori. Andiamo avanti partita per partita e possiamo giocarcela con tutti”.
Alzare l’asticella dell’obiettivo?
“L’ambizione c’è sempre. In mezzo c’è sempre il lavoro quotidiano che ci farà sapere dove possiamo arrivare. L’anno scorso siamo arrivati a un soffio dalla promozione. Buona parte del gruppo della passata stagione è rimasto a Foggia e conosciamo bene il nostro valore. Dobbiamo però mantenere un profilo basso e avere un atteggiamento giusto in ogni partita. Il gruppo è valido e ci sono giovani che hanno fame e possono arrivare in alto. C’è un mix tra giovani ed esperti che può far nascere qualcosa di importante”.
Il difensore siciliano ha commentato brevemente anche la partita di Monopoli, proiettando lo sguardo al match di sabato contro il Brindisi:
“Contro i biancoverdi con maggiore attenzione potevamo portare a casa i tre punti. In qualche frangente abbiamo sofferto. Il Monopoli è forte, ha una manovra molto fluida che ci ha messo in difficoltà. Sabato ci aspetta il Brindisi che ieri sera ha sfiorato la vittoria contro la capolista Juve Stabia. Stiamo lavorando per trovare le contromosse. Si tratta di una squadra neo-promossa ma con elementi di categoria e soprattutto con molto entusiasmo. Sarà una partita complicata come tutte le altre”.