Peralta: “ Serie B? Pensiamo al Crotone. A gennaio ne riparleremo”

Diego Peralta giudica positivo il primo spezzone di partite del Foggia: “Al di là della classifica – spiega il fantasista – sono contento del mio rendimento e della crescita delle prestazioni. L’anno scorso ci ho messo un po’ di tempo per abituarmi a giocare come sottopunta. In questa stagione con il nuovo modulo sto pian piano trovando la mia collocazione in campo”. Il giocatore in questa stagione non è ancora andato a bersaglio, ha invece realizzato una doppietta in Coppa Italia contro il Sorrento: “ Non sono ossessionato dal gol, anzi certe volte me ne accorgo solo quando lo leggo. Giocando più vicino alla porta mi capita spesso di servire i miei compagni. Quest’anno è capitato quasi sempre con Tonin, ma l’anno scorso mi sono trovato bene anche con Jack Beretta”. L’attaccante rossonero ha rivelato che domenica scorsa il mister gli ha chiesto alcuni movimenti  che sono risultati in campo molto efficaci: ” In alcuni frangenti sono stato più largo del solito e il mister mi ha consigliato di abbassarmi un po’ di più. Lo stesso sta facendo con Schenetti e tra di noi c’è molta sintonia. Anche con i nuovi va molto bene. Il gruppo sta prendendo coscienza della propria forza, l’autostima sta crescendo senza sfociare però nella presunzione: ” Dobbiamo mantenere l’umiltà mostrata finora e soprattutto mai giocare sotto ritmo. L’aggressività mostrata nel primo tempo con il Brindisi può darci delle soddisfazioni”.  Pensando  alle partite fin qui giocate, Peralta dice  che in quella di Avellino i il Foggia avrebbe meritato qualcosa in più. Guardando la classifica per  il giocatore argentino  è meritato il primo posto della Juve Stabia che fa un ottimo calcio, è messa  bene in campo e pratica un gioco molto o aggressivo. “Quest’anno non c’è la super corazzata ma molte squadre sono ben attrezzate per fare il salto in serie B. Alla fine salirà direttamente solo la prima  ma è presto per parlarne. Molti di noi hanno ancora in corpo la rabbia per la beffa della finale playoff contro il Lecco. A me dispiace molto perché ci credevamo. Ho ancora dentro di me la delusione per quei due incontri  persi non solo per nostro demerito.  Ora pensiamo al Crotone: i giocatori calabresi hanno fatto un bel gesto nei confronti del loro allenatore Zauli e già sappiamo come giocheranno. Noi cercheremo di fare di più di quanto fatto contro il Brindisi”.    

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