È certamente una delle società più giovani del panorama calcistico dilettantistico locale e partecipa al campionato molisano di seconda categoria.
Si tratta della Oronero Black & Gold ed è formata prevalentemente da giocatori di origine africana. La società ha l’ambizioso obiettivo di favorire processi di socializzazione e integrazione per abbattere barriere discriminazioni razziali attraverso la valorizzazione del talento sportivo.
Anima e allenatore dell’Oronero è Francesco Padula, avvocato con la grande passione per il calcio: “ Il progetto è nato tra Foggia e il Molise. Da tempo avevo in mente l’idea di costituire una squadra – spiega Padula – e offrire attraverso il calcio una via di inclusione sociale ai tanti giovani migranti presenti nel nostro territorio. La società è nata cinque mesi fa e ci siamo iscritti al campionato di seconda categoria molisana il 24 agosto 2023, un giorno prima della scadenza del termine. La nostra sede è a Colletorto in provincia di Campobasso. Il nostro progetto va avanti fra mille difficoltà e tanti sogni. I ragazzi tesserati vengono da nazioni diverse, parlano lingue differenti, ma sono problematiche che si superano. Parliamo in francese, inglese, arabo e ci capiamo anche con l’aiuto di Google Translate. La squadra è composta in prevalenza da stranieri ma ci sono anche diversi italiani, quasi tutti della provincia di Foggia. I nostri colori sociali sono il giallonero, ma per il momento giochiamo con magliette rossoblù perché non abbiamo ancora a disposizione le nostre”.
Attualmente nella rosa di Oronero sono presenti 16 giocatori di origine africana che provengono da Benin, Burkina Faso, Guinea, Gambia, Ghana, Marocco, Somalia, Congo, Senegal e Tunisia. Ma non finisce qui perché a breve saranno tesserati anche giovani calciatori sudamericani.
Fra i problemi maggiori della Oronero vi è il campo di allenamento: “Il sogno è avere un campo su cui allenarci con regolarità. Ci alleniamo facendo amichevoli in settimana. Le partite casalinghe vengono disputate a Biccari. I calciatori al momento sono con noi per passione con il sogno di calcare un giorno un campo professionistico. Sono lavoratori e studenti, ma per loro è importante avere la speranza di un futuro migliore dopo essere fuggiti da guerre e miserie dei propri Paesi. Li seguiamo con attenzione superando le difficoltà relative facilmente immaginabili. Abbiamo qualche sponsor che ci aiuta quali la farmacia San Pio di San Giovanni Rotondo e qualche professionista foggiano”.
I risultati sportivi al momento non sono entusiasmanti, ma mister Padula e il dirigente accompagnatore Alberto Bonavoglia non disperano: “Siamo nei quartieri bassi della classifica del nostro girone. I ragazzi hanno entusiasmo ma spesso non basta perché non sono molto disciplinati tatticamente. Finora abbiamo vinto solo due partite e pareggiate altrettante, ma col tempo sicuramente miglioreremo”.
L’avvocato-allenatore e il dirigente accompagnatore fanno dell’ottimismo il loro segno distintivo e girano come trottole alla ricerca di collaborazioni con realtà calcistiche più ricche e strutturate. Recentemente hanno avviato contatti con una squadra di serie A .
Se son rose fioriranno. In bocca al lupo Oronero