Piano piano, Foggia e il Foggia stanno cercando di tornare alla “normalità” dopo quanto accaduto il 13 ottobre.
Lo scenario che si prefigura per domenica prossima non sarà certamente dei migliori, visto che si tornerà nel luogo del tragico incidente, ma i ragazzi di Capuano dovranno estraniarsi dal contesto e pensare solo all’avversario.
Al “Viviani” di Potenza Carillo & co. affronteranno il Sorrento che, a causa di lavori di adeguamento all’impianto di gioco, ha trasferito la propria base operativa in Basilicata.
Con 13 punti all’attivo, ottenuti a seguito di 3 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte, i costieri occupano al momento la decima piazza, l’ultima che consentirebbe l’accesso ai playoff. Quinto peggior attacco con soli 8 gol realizzati, di contro una difesa che ha capitolato in 11 occasioni.
Il tecnico e il modulo
La guida tecnica della squadra è stata affidata in estate ad Enrico Barilari, autore del miracolo Sestri Levante, tornato tra i “pro” nel 2022-23, dopo 74 anni e una cavalcata trionfale nel proprio girone di Serie D.
Il tecnico di Levanto, con trascorsi nei settori giovanili di Spezia, Lavagnese e proprio Sestri Levante, predilige il 4-3-3, modulo adottato anche dal Sorrento in questa prima parte di stagione.
La squadra
Il Sorrento è una tra le squadre dall’età media (23,9 anni) più bassa rispetto alla media del campionato. Può fare affidamento su elementi di spessore come i difensori Blondett e Fusco, i centrocampisti Cuccurullo, De Francesco e Panico e gli attaccanti Bolsius e Musso, attaccante reduce dalle 19 reti dello scorso anno in D, con la maglia del Bra.
Tra i giovani più in vista al momento si possono menzionare il portiere Del Sorbo, il difensore Todisco, il centrocampista Cangianiello e l’esterno offensivo Guadagni.
Come arriva a questa partita
La formazione di Barilari non sta certo attraversando un periodo di grazia. Nelle ultime quattro giornate sono solo due i punti racimolati, e le ultime due partite sono terminate con due sconfitte: 2 a 0 sul campo del Cerignola e 0 a 3 in casa contro il Benevento, mettendo in risalto le difficoltà del Sorrento, sia in fase realizzativa che difensiva, particolarmente sui calci piazzati.
Questa la formazione scesa in campo al “Viviani” contro il Benevento in una partita chiusa in mezz’ora dalle “Streghe”:
Del Sorbo tra i pali, Todisco, Blondett, Fusco e Colombini in difesa, Cangianiello, De Francesco e Cuccurullo a centrocampo, Guadagni, Musso e Bolsius in avanti.