Sarà il Latina ad inaugurare il doppio turno esterno del Foggia, alla vigilia di un tour de force che vedrà le squadre di Serie C disputare quattro partite in tredici giorni.
Latina e Benevento fuori, Giugliano in casa e Avellino al “Partenio-Lombardi”, saranno gli avversari contro i quali si chiuderà il mese di settembre, alla fine del quale avremo sicuramente un’idea più precisa sulle potenzialità dei rossoneri.
Ma veniamo al posticipo di lunedì sera, che vedrà i ragazzi di Brambilla ospiti del Latina di Padalino, formazione che fino ad oggi ha reso al di sotto delle aspettative.
I nerazzurri si trovano infatti nei bassifondi della classifica con soli due punti, arrivati a seguito di due pareggi e una sconfitta, per un totale di due gol realizzati e quattro subiti.
Il tecnico e il modulo
Il progetto tecnico, affidato a Padalino in estate, è partito a rilento per poi infiammarsi sul finire del calciomercato, con elementi importanti per la categoria.
Partito con il suo fedele 3-5-2, l’ex allenatore di Foggia e Lecce ha deciso di apportare qualche modifica all’impianto di gioco, passando negli ultimi tempi al 4-3-2-1, anche se non sembra si sia ancora trovata “la quadra” definitiva.
La squadra
Il Latina può contare sui confermati Ercolano, Cortinovis, Vona, Riccardi, Di Livio (leader indiscusso), Capanni e Mastroianni, reduci dalla scorsa stagione.
Oltre a questi elementi, vanno menzionati i nuovi arrivi: il portiere Zacchi, in orbita Under 21, i difensori Berman e Marenco, i centrocampisti Ndoj, Petermann, Crecco (di ritorno), Ciko, Saccani e Scravaglieri (interessante giovane, scovato tra i dilettanti) e gli attaccanti Bocic e Martignago.
Come arriva a questa partita
L’ultima giornata ha visto il Latina perdere malamente sul campo della Turris.
Due a zero il risultato finale, grazie a due eurogol di Scaccabarozzi e Morrone. Ciò che lascia l’amaro in bocca ai tifosi laziali non è tanto il risultato finale, quanto l’atteggiamento remissivo della squadra in campo, sterile ed incapace di reagire ai colpi di un avversario tutt’altro che trascendentale.
A Torre del Greco sono scesi in campo:
Cardinali tra i pali, Saccani, Cortinovis, Berman ed Ercolano in difesa, Ciko, Riccardi e Scravaglieri a centrocampo, Di Livio e Bocic a supporto di Mastroianni.