Cerignola, dopo il tonfo la pronta ripresa

Situazione paradossale quella vissuta negli ultimi giorni in casa Foggia, con la squadra affidata al vice di Capuano, Cosimo Zangla, che avrà l’arduo compito di recuperare lo spogliatoio.
Avversario scomodo per i rossoneri, che dovranno affrontare nel turno infrasettimanale di giovedì sera (ore 20.45 allo “Zaccheria”) l’Audace Cerignola, in un derby che si preannuncia molto acceso, anche se, per l’ennesima volta, non sarà presente la tifoseria ospite, come deciso dalla Prefettura.

Seconda forza del campionato con 21 punti, a seguito di 6 vittorie, 3 pareggi e 2 sole sconfitte, il Cerignola ha dimostrato di saper trovare con facilità la via della rete (17 gol fatti), anche dopo il pesante infortunio patito da Cuppone, che costringerà il fiore all’occhiello del mercato estivo a restare fermo per alcuni mesi.
Le 11 reti subite possono essere considerate un dato “falsato” dalla rotonda sconfitta patita sul campo del Trapani, che ha visto capitolare gli ofantini per ben cinque volte.

Il tecnico e il modulo
L’allenatore Raffaele sta proseguendo un lavoro iniziato nel corso della passata stagione, che l’ha visto subentrare all’esonerato Tisci.
L’ex mister di Potenza, Viterbese, Catania, ACR Messina e Igea Virtus adotta il 3-5-2 come modulo base e fa della densità in fase difensiva e della ricerca, tramite il palleggio, dell’improvvisa verticalizzazione, le proprie armi principali.

La squadra
Con un progetto avviato nel primo anno di Serie C, che ha visto una squadra puntellata di anno in anno per sopperire a partenze più o meno volute, il Cerignola è ormai una realtà consolidata nel campionato di Serie C italiano.
Il portiere Saracco, i difensori Russo, Ligi, Gonnelli e Visentin, i centrocampisti Capomaggio, Coccia, Tascone (fratello del foggiano Simone), Ruggiero e Paolucci, l’attaccante Salvemini (autore già di 6 reti) che non sta facendo rimpiangere Cuppone, sono i perni attorno ai quali ruota la squadra del presidente Grieco.

Come arriva a questa partita
Dopo la pesante sconfitta per 5 a 1 sul campo del Trapani, il Cerignola è riuscito ad avere la meglio al “Monterisi”, imponendosi per 2 a 1 dopo essere stato in svantaggio contro il Picerno, altra piacevole conferma.
Alla rete di Pagliai al minuto 65, hanno risposto i gol di Capomaggio al 72′ e Salvemini al 92′, con una conclusione finita in rete in modo rocambolesco a causa di uno svarione del portiere lucano Merelli.
Ecco l’undici sceso inizialmente in campo:
Saracco tra i pali, Visentin, Gonnelli e Ligi in difesa, Coccia e Russo esterni, Bianchini, Capomaggio e Ruggiero a centrocampo, Jallow e Salvemini in avanti.

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