Una vittoria ottenuta in pieno recupero , nel posticipo di lunedì, consente al Pescara di agganciare in vetta alla classifica la Virtus Entella. Gli adriatici hanno superato con il risultato di 2-1 la Pianese, che aveva trovato il gol del vantaggio dopo appena 50 secondi sfruttando un clamoroso errore della difesa biancazzurra. Da lì in poi è un monologo dei padroni di casa che riescono ad agguantare il pari ad inizio ripresa con Ferraris e poi completano la rimonta al 93° grazie ad un’autorete di Pacciardi, facendo crollare il muro della Pianese che ha giocato parte del secondo tempo in inferiorità numerica per l’espulsione di Odjer dopo soli 6 minuti dal suo ingresso in campo.
Pari in casa per l’altra capolista, Virtus Entella, che non va oltre l’1-1 in casa contro un Carpi ben messo in campo che riesce a trovare la via del vantaggio alla prima occasione grazie a Saporetti. Nel secondo tempo i liguri pareggiano con Castelli, che piazza la sfera all’incrocio a conclusione di uno schema su calcio piazzato, e poi cercano di completare la rimonta esponendosi però a dei contropiedi pericolosi che hanno portato il Carpi due volte vicino al colpo grosso.
Terza vittoria consecutiva per la Vis Pesaro di mister Stellone che con un rotondo 2-0 batte il Pontedera. Dopo un primo tempo equilibrato, nella ripresa, ci pensa il neoentrato Di Paola a sbloccare la gara calciando magistralmente una punizione dalla media distanza. La parola fine all’incontro la scrive Palomba con un colpo di testa.
Continua a crescere la Ternana, che in casa batte con un netto 3-0 il Pineto, che fino a questa giornata vantava una delle migliori difese della serie C. Protagonista assoluto della gara è stato il centravanti Cianci autore di una doppietta, mentre è di Romeo l’altra marcatura.
Prima vittoria stagionale per la Spal che espugna Sestri Levante con il risultato di 3-1. Antenucci apre le danze, con un colpo di testa da rapace dell’area di rigore; vantaggio che dura poco perché i liguri grazie a Pane rimettono in equilibrio la gara. Verso il termine della prima frazione di gara tornano in vantaggio gli ospiti con un tiro dalla lunga distanza di Radrezza deviato dalla difesa ligure; ad inizio ripresa il colpo del KO lo mette a segno Rao.
Gara ricca di emozioni quella che si è disputata al “Porta Elisa” di Lucca, tra Lucchese e Rimini, terminata con il punteggio di 2-2. Padroni di casa bravi a rimontare il doppio svantaggio arrivato grazie ai gol di De Vitis e Cernigoi, che hanno colpito all’alba delle due frazioni di gara. Costantino e poi Quirini a 5 minuti dal 90° fanno gioire i padroni di casa che agguantano un pari ormai insperato.
Tra le squadre imbattute resiste il Gubbio, che esce indenne dal derby di Perugia, con i padroni di casa che non vanno oltre l’1-1 dinanzi alla nuova proprietà. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, la gara si sblocca grazie alla realizzazione di un penalty ad opera di D’Ursi. Ci pensa poi Mezzoni a pareggiare l’incontro. Per il Gubbio si tratta del primo gol subito in campionato.
L’Ascoli reagisce alla sconfitta di Chiavari dello scorso turno, vincendo 2-0 in trasferta contro il Milan Futuro. Dopo un incoraggiante avvio dei padroni di casa, cha hanno sfiorato il gol, un’ingenuità difensiva regala un rigore ai marchigiani che realizzano con Corazza. Menna con un colpo di testa raddoppia e nella ripresa l’Ascoli va più volte vicina alla terza marcatura. Per i baby rossoneri è la seconda sconfitta nelle tre gare disputate finora (in attesa del recupero contro la Torres).
Si infrangono al 90° le speranze del Legnago di portare a casa il primo punto del campionato. Ad Arezzo è infatti un calcio di rigore, realizzato allo scadere da Pattarello, a dare i 3 punti alla squadra di casa, al termine di una gara spigolosa con poche emozioni.
Seconda sconfitta consecutiva per il Campobasso, che cade in casa contro la Torres al termine di un match equilibrato che ha vissuto il momento di svolta al 41° con il doppio giallo, nel giro di pochi secondi, sanzionato a Baldassin dopo un fallo a centrocampo e prolungate proteste. Al 58° un calcio di rigore realizzato da Scotto regala i 3 punti ai sardi, che soffrono nel finale nonostante la superiorità numerica.