Nella quinta giornata del campionato di Serie B, il Pisa di Pippo Inzaghi vola in vetta solitario, grazie al successo per 2-3 sul campo della Salernitana.
I toscani, ancora imbattuti, confermano di avere le carte in regola per poter puntare in alto, a differenza di una Salernitana discontinua e alla ricerca di se stessa.
Alle spalle della capolista Pisa troviamo tre formazioni staccate di sole due lunghezze, vale a dire Brescia, Spezia e Sudtirol.
Le rondinelle di mister Maran travolgono per 4-0 un deludente Frosinone, che ha avviato nel peggiore dei modi il nuovo corso targato Vivarini.
Buon punto dello Spezia(1-1) in casa della Cremonese, risultato utile a mantenere l’imbattibilità dei liguri. Lombardi sempre più discontinui.
Vince il Sudtirol per 1-3 sul campo di una Reggiana impalpabile e in totale confusione.
Segnale forte, quello lanciato dal Palermo alle dirette concorrenti, grazie alla vittoria per 1-3 sul difficile campo della Juve Stabia.
L’unico 0-0 di questo turno è stato quello del Tombolato, tra Cittadella e Catanzaro, con i calabresi che avrebbero potuto anche vincere.
Pareggio comunque ben accetto per il Catanzaro di mister Caserta, importante per dare continuità di risultati e crescita sul piano delle prestazioni.
Tra le big torna a vincere il Sassuolo, corsaro per 0-2 in casa di una Carrarese che ancora deve prendere le giuste contromisure alla cadetteria.
Prima vittoria stagionale per il Bari, bravo ad imporsi sulla matricola terribile Mantova per due reti a zero. Tre punti fondamentali per i pugliesi, non solo per la classifica ma anche per rasserenare un ambiente deluso e arrabbiato.
Nell’anticipo del venerdì, termina 2-2 il derby tutto romagnolo tra Cesena e Modena.
Un punto che alla fine accontenta entrambe le formazioni.
Il Cosenza batte la Sampdoria e lascia l’ultimo posto proprio ai blucerchiati, sempre più in crisi nonostante l’arrivo in panchina di Andrea Sottil.
L’arrivo dell’ex tecnico dell’Udinese non ha ancora dato quella sterzata tanto attesa ad una squadra costruita per vincere.
Bene il Cosenza. I rossoblù di mister Alvini, si confermano un osso duro per chiunque. La speranza è quella di ottenere una riduzione della penalizzazione, che darebbe eventualmente una spinta maggiore verso un cammino che può regalare importanti soddisfazioni ai Lupi di Calabria.
